Altri sport
Domenica 17 dicembre in Cattedrale la Messa degli Sportivi
Oggi pomeriggio l'inaugurazione della mostra del quarantennale del Panathlon
Molfetta - sabato 9 dicembre 2017
9.09
"E' possibile raccontare in poche parole la storia quarantennale di un Club service come il Panathlon Club Molfetta? Crediamo proprio di no ed è per questo che abbiamo preferito affidarci ai fatti attraverso la riproduzione di manifesti, locandine, foto che ci raccontano di una lunga ed intensa attività iniziata nel lontano 1976. Ed è così che è nata l'idea di una Mostra espositiva che è subito apparsa un'impresa quasi disperata visto che la mancanza di una sede ha contribuito fortemente a disperdere gran parte del materiale documentario."
Così il Presidente Dott. Domenico Valente ha presentato la Mostra del Quarantennale, che sarà inaugurata nella Sala dei Templari sabato 9 dicembre alle ore 18,30 dal Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini e dal Consigliere Mondiale del Panathlon International Avv. Oronzo Amato.
La narrazione della storia della fondazione del Club è stata invece affidata al racconto postumo del suo Presidente Fondatore Dott. Antonio Giancaspro, scomparso pochi mesi or sono e che sarà pubblicato nella broschure in corso di preparazione e che sarà l'ultimo atto del Quarantennale iniziato il 26 novembre dello scorso e si concluderà il prossimo 26 dicembre, data di ricorrenza della fondazione del Club.
"Correva il 1951 – scriveva Giancaspro - quando il Col. Mario Viali fondò a Venezia un movimento a servizio dello sport con lo scopo di esaltare e difendere l'ideale sportivo, autentico veicolo di solidarietà tra gli uomini e le nazioni, affinché la pratica dello sport fosse sempre conforme ai più alti principi morali promuovendo l'amicizia tra i soci e tra quanti operano per la conoscenza, lo studio e la divulgazione dei problemi sportivi con le conseguenti realizzazioni nelle opportune sedi.
In Italia l'idea del movimento si sviluppò in molte città, ed anche a Bari fu fondato un Club, tra i cui soci c'era il molfettese Cap. Giosuè Poli, grande figura di poliedrico sportivo e per otto anni Presidente Nazionale FIDAL. Nel 1970, a seguito della sua repentina dipartita, alcuni dirigenti del Club tra cui l'Avv. Franco Monterisi (Consigliere Centrale Panathlon) e l'Avv. Alessandro Chieco Bianchi (Presidente Provinciale CONI) mi chiesero di associarmi al Club in rappresentanza della città di Molfetta in virtù della mia attività di arbitro FIGC e Giudice Nazionale FIDAL.
Ad onor del vero era la prima volta che sentivo parlare del Panathlon, ma accettai ben volentieri l'invito a farne parte e dal 1972 al 1976 ho partecipato a tutte le attività di quel Club conoscendo veri sportivi e validi oratori. La mia costante presenza alle iniziative sociali fece balenare nell'Avv. Monterisi l'idea della costituzione di un Club a Molfetta e di conseguenza fui stimolato ad operare in tal senso. Con l'ausilio degli amici carissimi Giovanni Ciccolella e Peppino Calò, contattai oltre venti sportivi di Molfetta, Bisceglie, Trani, Terlizzi e Ruvo illustrando le finalità del Panathlon e l'opportunità di fondare un Club anche a Molfetta proseguendo l'impegno di Cap. Poli.
La proposta ebbe l'adesione di ventuno sportivi che il 26 dicembre 1976 si riunirono nella locale sede dell'Associazione Arbitri della FIGC: alla presenza dell'Avv. Monterisi fu costituito il Club di Molfetta e fui eletto Presidente del Club, che con il n. 149 fu aggregato inizialmente al 5° Distretto e successivamente all'8° Distretto che comprende le Regioni di Puglia, Calabria e Basilicata.
E così ha avuto inizio la quarantennale attività del Club di Molfetta al quale auguro altri cento, mille anni di vita: sono sicuro che, finchè si farà sport, ci sarà anche il Panathlon."
Un racconto di altri tempi, sicuramente di un altro modo di dar vita ai rapporti umani, così come di un altro modo di concepire, di programmare e di realizzare l'attività sportiva.
La Mostra sarà visitabile subito dopo l'inaugurazione e poi nei giorni successivi fino al 16 dicembre dalle ore 18,00 alle ore 21,00, ad eccezione di questa domenica e di sabato prossimo in cui la Mostra resterà aperta anche al mattino dalle ore 10,00 alle ore 13,00: un altro appuntamento panathletico da non perdere!
Infine, con l'avvicinarsi del Santo Natale, anche quest'anno il Club di Molfetta del Panathlon International, proseguendo una iniziativa avviata nel 2006 sull'esempio della Messa degli Sportivi organizzata a Roma dal CONI nazionale, si è fatto promotore della Santa Messa degli Sportivi.
Un sereno momento di incontro e di preghiera comunitaria, tra autorità, panathleti, società sportive, enti di promozione, gruppi sportivi parrocchiali, associazioni, scuole e l'intera comunità di fedeli.
La Santa Messa sarà celebrata da Mons. Domenico Cornacchia Vescovo della Diocesi di Molfetta – Ruvo di Puglia – Giovinazzo – Terlizzi domenica 17 dicembre alle ore 12,00 nella Cattedrale di Molfetta.
Così il Presidente Dott. Domenico Valente ha presentato la Mostra del Quarantennale, che sarà inaugurata nella Sala dei Templari sabato 9 dicembre alle ore 18,30 dal Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini e dal Consigliere Mondiale del Panathlon International Avv. Oronzo Amato.
La narrazione della storia della fondazione del Club è stata invece affidata al racconto postumo del suo Presidente Fondatore Dott. Antonio Giancaspro, scomparso pochi mesi or sono e che sarà pubblicato nella broschure in corso di preparazione e che sarà l'ultimo atto del Quarantennale iniziato il 26 novembre dello scorso e si concluderà il prossimo 26 dicembre, data di ricorrenza della fondazione del Club.
"Correva il 1951 – scriveva Giancaspro - quando il Col. Mario Viali fondò a Venezia un movimento a servizio dello sport con lo scopo di esaltare e difendere l'ideale sportivo, autentico veicolo di solidarietà tra gli uomini e le nazioni, affinché la pratica dello sport fosse sempre conforme ai più alti principi morali promuovendo l'amicizia tra i soci e tra quanti operano per la conoscenza, lo studio e la divulgazione dei problemi sportivi con le conseguenti realizzazioni nelle opportune sedi.
In Italia l'idea del movimento si sviluppò in molte città, ed anche a Bari fu fondato un Club, tra i cui soci c'era il molfettese Cap. Giosuè Poli, grande figura di poliedrico sportivo e per otto anni Presidente Nazionale FIDAL. Nel 1970, a seguito della sua repentina dipartita, alcuni dirigenti del Club tra cui l'Avv. Franco Monterisi (Consigliere Centrale Panathlon) e l'Avv. Alessandro Chieco Bianchi (Presidente Provinciale CONI) mi chiesero di associarmi al Club in rappresentanza della città di Molfetta in virtù della mia attività di arbitro FIGC e Giudice Nazionale FIDAL.
Ad onor del vero era la prima volta che sentivo parlare del Panathlon, ma accettai ben volentieri l'invito a farne parte e dal 1972 al 1976 ho partecipato a tutte le attività di quel Club conoscendo veri sportivi e validi oratori. La mia costante presenza alle iniziative sociali fece balenare nell'Avv. Monterisi l'idea della costituzione di un Club a Molfetta e di conseguenza fui stimolato ad operare in tal senso. Con l'ausilio degli amici carissimi Giovanni Ciccolella e Peppino Calò, contattai oltre venti sportivi di Molfetta, Bisceglie, Trani, Terlizzi e Ruvo illustrando le finalità del Panathlon e l'opportunità di fondare un Club anche a Molfetta proseguendo l'impegno di Cap. Poli.
La proposta ebbe l'adesione di ventuno sportivi che il 26 dicembre 1976 si riunirono nella locale sede dell'Associazione Arbitri della FIGC: alla presenza dell'Avv. Monterisi fu costituito il Club di Molfetta e fui eletto Presidente del Club, che con il n. 149 fu aggregato inizialmente al 5° Distretto e successivamente all'8° Distretto che comprende le Regioni di Puglia, Calabria e Basilicata.
E così ha avuto inizio la quarantennale attività del Club di Molfetta al quale auguro altri cento, mille anni di vita: sono sicuro che, finchè si farà sport, ci sarà anche il Panathlon."
Un racconto di altri tempi, sicuramente di un altro modo di dar vita ai rapporti umani, così come di un altro modo di concepire, di programmare e di realizzare l'attività sportiva.
La Mostra sarà visitabile subito dopo l'inaugurazione e poi nei giorni successivi fino al 16 dicembre dalle ore 18,00 alle ore 21,00, ad eccezione di questa domenica e di sabato prossimo in cui la Mostra resterà aperta anche al mattino dalle ore 10,00 alle ore 13,00: un altro appuntamento panathletico da non perdere!
Infine, con l'avvicinarsi del Santo Natale, anche quest'anno il Club di Molfetta del Panathlon International, proseguendo una iniziativa avviata nel 2006 sull'esempio della Messa degli Sportivi organizzata a Roma dal CONI nazionale, si è fatto promotore della Santa Messa degli Sportivi.
Un sereno momento di incontro e di preghiera comunitaria, tra autorità, panathleti, società sportive, enti di promozione, gruppi sportivi parrocchiali, associazioni, scuole e l'intera comunità di fedeli.
La Santa Messa sarà celebrata da Mons. Domenico Cornacchia Vescovo della Diocesi di Molfetta – Ruvo di Puglia – Giovinazzo – Terlizzi domenica 17 dicembre alle ore 12,00 nella Cattedrale di Molfetta.