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Calcio
Coppa Puglia, pace fatta tra Virtus Andria e Virtus Molfetta
Il club biancorosso non si presenta ma comunica: «Tutto risolto»
Molfetta - domenica 13 aprile 2025
a gara di ritorno della Semifinale di Coppa Puglia, in programma presso lo stadio «Sant'Angelo dei Ricchi» di Andria tra Virtus Andria e Virtus Molfetta, non si è disputata a causa della mancata presenza della formazione molfettese, come già anticipato in precedenza attraverso un comunicato ufficiale dal presidente della società.
In merito alla vicenda, riportiamo di seguito un nuovo comunicato redatto dall'avv. Nicola Spadavecchia, presidente della Virtus Molfetta:
«In qualità di Presidente dell'A.S.D. Virtus Molfetta, intendo precisare quanto segue. La situazione legata all'incontro tra la nostra società e la Virtus Andria può considerarsi risolta, grazie a un sincero abbraccio e a una stretta di mano. Abbiamo scelto di non scendere in campo, confermando una decisione già presa e organizzata nei giorni precedenti.
È giunto il momento di porre fine a polemiche inutili e infondate. Inoltre, ciò che poteva essere interpretato come un tentativo di intimidazione è stato prontamente chiarito: si trattava unicamente di un invito alla calma. L'equivoco è stato subito chiarito tra me e il sostenitore della squadra andriese, con il quale mi lega un'antica amicizia che va ben oltre il contesto calcistico.
Per noi, lo sport è molto più di una semplice partita: rappresenta un valore da portare avanti con correttezza e rispetto, dentro e fuori dal campo».
Anche la Polisportiva Virtus Andria, da parte sua, ritiene definitivamente chiusa la questione.
In merito alla vicenda, riportiamo di seguito un nuovo comunicato redatto dall'avv. Nicola Spadavecchia, presidente della Virtus Molfetta:
«In qualità di Presidente dell'A.S.D. Virtus Molfetta, intendo precisare quanto segue. La situazione legata all'incontro tra la nostra società e la Virtus Andria può considerarsi risolta, grazie a un sincero abbraccio e a una stretta di mano. Abbiamo scelto di non scendere in campo, confermando una decisione già presa e organizzata nei giorni precedenti.
È giunto il momento di porre fine a polemiche inutili e infondate. Inoltre, ciò che poteva essere interpretato come un tentativo di intimidazione è stato prontamente chiarito: si trattava unicamente di un invito alla calma. L'equivoco è stato subito chiarito tra me e il sostenitore della squadra andriese, con il quale mi lega un'antica amicizia che va ben oltre il contesto calcistico.
Per noi, lo sport è molto più di una semplice partita: rappresenta un valore da portare avanti con correttezza e rispetto, dentro e fuori dal campo».
Anche la Polisportiva Virtus Andria, da parte sua, ritiene definitivamente chiusa la questione.