.jpg)
Basket
Clean Up Molfetta, “mission impossibile” contro la capolista Castellaneta
Sfide difficile a Matera nel ventiduesimo turno del campionato di Serie C interregionale
Molfetta - domenica 23 marzo 2025
La Clean Up Molfetta, reduce da due sconfitte consecutive e che ora deve difendere il quarto posto in classifica (26 punti) dagli attacchi di Foggia e di Monteroni (entrambe a 24), sarà di scena sul campo della capolista Valentino PV Scouter Castellaneta, prima in classifica a quota 32 punti. Un'impresa molto difficile, quella che si giocherà a Matera, nel ventiduesimo turno del campionato di serie C interregionale.
I biancorossi del presidente Solimini, poi, ci arrivano dopo l'ultimo ko con Foggia, il secondo di fila, il settimo stagionale. «Si è trattato di un brutto stop - ha detto Davide Mezzina -, inaspettato e soprattutto pesante, anche perché arrivava dopo quello sul campo di Fasano. Dopo il turno di riposo avevamo tanta voglia di riscatto, e penso che nei primi due quarti si sia visto. Con il passare dei minuti, poi, abbiamo subito la loro aggressività fisica e non siamo riusciti a gestire la partita, dilapidando un vantaggio importante». Da +14 al -2 finale.
Biancorossi a caccia dell'impresa. Quella in Basilicata, per la squadra di Gesmundo, sarà una gara da "mission impossibile": non proprio la partita che sarebbe servita ai molfettesi, dopo lo scivolone interno con Foggia. Castellaneta fino ad ora si è confermata all'altezza delle attese, forte di un roster di rilievo: la squadra di Luisi, infatti, può contare sulla guardia lituana Staselis (con una media realizzativa di 21.7 punti a partita), sull'ala piccola Migliori (16.4 punti), sulla guardia montenegrina Miljanic (12.6 punti) e sul play nigeriano Ojo (12.4 punti). Servirà un miracolo per batterli. «Non mi piace parlare di miracolo - ha replicato Mezzina -, perché abbiamo già dimostrato di poter competere con chiunque, su qualsiasi campo. Detto questo, è chiaro che Castellaneta è la squadra da battere: se è in testa, non è certo per caso.
Ma proprio per questo dobbiamo trasformare la delusione delle ultime gare in voglia di riscatto e farci trovare pronti, con determinazione e carattere». L'appuntamento è per domenica 23 marzo alla palestra Lanera di Matera, palla a due alle ore 18.30.
I biancorossi del presidente Solimini, poi, ci arrivano dopo l'ultimo ko con Foggia, il secondo di fila, il settimo stagionale. «Si è trattato di un brutto stop - ha detto Davide Mezzina -, inaspettato e soprattutto pesante, anche perché arrivava dopo quello sul campo di Fasano. Dopo il turno di riposo avevamo tanta voglia di riscatto, e penso che nei primi due quarti si sia visto. Con il passare dei minuti, poi, abbiamo subito la loro aggressività fisica e non siamo riusciti a gestire la partita, dilapidando un vantaggio importante». Da +14 al -2 finale.
Biancorossi a caccia dell'impresa. Quella in Basilicata, per la squadra di Gesmundo, sarà una gara da "mission impossibile": non proprio la partita che sarebbe servita ai molfettesi, dopo lo scivolone interno con Foggia. Castellaneta fino ad ora si è confermata all'altezza delle attese, forte di un roster di rilievo: la squadra di Luisi, infatti, può contare sulla guardia lituana Staselis (con una media realizzativa di 21.7 punti a partita), sull'ala piccola Migliori (16.4 punti), sulla guardia montenegrina Miljanic (12.6 punti) e sul play nigeriano Ojo (12.4 punti). Servirà un miracolo per batterli. «Non mi piace parlare di miracolo - ha replicato Mezzina -, perché abbiamo già dimostrato di poter competere con chiunque, su qualsiasi campo. Detto questo, è chiaro che Castellaneta è la squadra da battere: se è in testa, non è certo per caso.
Ma proprio per questo dobbiamo trasformare la delusione delle ultime gare in voglia di riscatto e farci trovare pronti, con determinazione e carattere». L'appuntamento è per domenica 23 marzo alla palestra Lanera di Matera, palla a due alle ore 18.30.