Calcio
Calcio a 5, Michele Mongelli lascia l’Acqua&Sapone e il futsal
“Chiudo così il mio sogno, con il “top” del calcio a 5”.
Molfetta - venerdì 27 novembre 2015
9.26
E' con un lungo messaggio che Michele Mongelli dà l'addio al calcio a 5. Una decisione sofferta, quella presa da "Michelino", per anni beniamino del PalaPoli, autentico fuoriclasse prodotto dal futsal molfettese: solo l"Acqua&Sapone" di Mister Bellarte è stato in grado di portarlo lontano da casa, tra i grandissimi della specialità indoor di tutta Italia.
"Ho fatto la mia scelta e chiudo così il mio sogno,senza rimpianti perché ho sempre dato il meglio di me facendo tutto con passione. Tutto quello che ho fatto è frutto del mio lavoro, del mio sacrificio, della mia dedizione a questo fantastico sport", spiega il calciatore che lo scorso anno a suon di gol trascinò le Aquile Molfetta alla vittoria della Coppa Puglia, prima del passaggio all'Under21 della società di Montesilvano che in estate lo ha premiato con l'ingresso nella rosa della prima squadra.
Dunque, una decisione che non ammette ripensamenti.
"Ero arrivato al top e con il top voglio chiudere la mia carriera, infortunio permettendo. Ringrazio mister Bellarte, il preparatore atletico, i dirigenti e tutto lo staff dell'"Acqua&Sapone" che mi hanno sopportato ogni giorno. Ringrazio i miei compagni di squadra che mi hanno insegnato molto e aiutato a crescere: sono dei veri campioni fuori e dentro il campo e non posso che fare un grosso in bocca al lupo per il prosieguo del campionato", continua.
"Ora voglio intraprendere con un pizzico di fortuna la vita da lavoratore sfruttando la mia piccola esperienza e le mie qualità per costruire il mio futuro come tutte le persone che hanno la voglia di realizzarsi per ottenere qualcosa nella vita", conclude.
"Ho fatto la mia scelta e chiudo così il mio sogno,senza rimpianti perché ho sempre dato il meglio di me facendo tutto con passione. Tutto quello che ho fatto è frutto del mio lavoro, del mio sacrificio, della mia dedizione a questo fantastico sport", spiega il calciatore che lo scorso anno a suon di gol trascinò le Aquile Molfetta alla vittoria della Coppa Puglia, prima del passaggio all'Under21 della società di Montesilvano che in estate lo ha premiato con l'ingresso nella rosa della prima squadra.
Dunque, una decisione che non ammette ripensamenti.
"Ero arrivato al top e con il top voglio chiudere la mia carriera, infortunio permettendo. Ringrazio mister Bellarte, il preparatore atletico, i dirigenti e tutto lo staff dell'"Acqua&Sapone" che mi hanno sopportato ogni giorno. Ringrazio i miei compagni di squadra che mi hanno insegnato molto e aiutato a crescere: sono dei veri campioni fuori e dentro il campo e non posso che fare un grosso in bocca al lupo per il prosieguo del campionato", continua.
"Ora voglio intraprendere con un pizzico di fortuna la vita da lavoratore sfruttando la mia piccola esperienza e le mie qualità per costruire il mio futuro come tutte le persone che hanno la voglia di realizzarsi per ottenere qualcosa nella vita", conclude.