Calcio
Borgorosso, si può fare la storia
Al Comunale di Terlizzi la finale che vale una stagione
Molfetta - domenica 30 aprile 2017
9.56
Oggi si può fare la storia. Il Borgorosso Molfetta si gioca tutto in 90'. Alla vigilia di una partita importantissima come quella contro il Terlizzi Calcio, la squadra di Patruno è riuscita a mantenere alta la concentrazione superando anche il non facile ostacolo di un buon Celle di San Vito che se l'è giocata a viso aperto, restando in partita quasi fino alla fine.
Decisiva in tal senso la sontuosa prestazione di Uva. Il "Cobra" si è fatto valere con la solita concretezza sotto porta realizzando un'altra doppietta regalando momenti di assoluto calcio spettacolo con giocate da vero fenomeno. Una buona prestazione quella biancorossa che ha rinforzato le certezze del gruppo su quello che viene ritenuto da tutti in società l'obiettivo primario della stagione: la terza promozione consecutiva.
Si avvicina il big match, l'attesa sale per una finale che da tre anni a questa parte ha una "relazione tutt'altro che complicata" con l'undici di Patruno, basata solo sull'amore, con il Borgorosso. Quello contro il Terlizzi sembra quasi un invito a nozze. Ma saranno soprattutto le motivazioni a fare la differenza anche se per esperienza sappiamo bene che sono i singoli episodi a spostare gli equilibri in una sfida cosi equilibrata.
Basta un'espulsione, un infortunio, una serata storta per compromettere tutto. Di certo il binomio Murolo-Uva biancorosso visto all'opera contro il Celle San Vito ha poco da invidiare all'attuale terminale offensivo terlizzese, ma sappiamo benissimo come l'importanza di certe sfide possano stimolare alla grande le prestazioni e l'orgoglio di certi fenomeni.
Bisognerà assolutamente gestire la sfida in ottica 90', perché il Terlizzi Calcio con una strepitosa prova di forza ha dimostrato durante l'arco dell'intera stagione di poter mettere tutti in difficoltà. E allora, in ottica sfida unica, il reparto che dovrà fare la differenza sarà la difesa, con la solita tremenda concretezza e sicurezza. Bisognerà prima di tutto puntare a non prenderle per poi darle.
Decisiva in tal senso la sontuosa prestazione di Uva. Il "Cobra" si è fatto valere con la solita concretezza sotto porta realizzando un'altra doppietta regalando momenti di assoluto calcio spettacolo con giocate da vero fenomeno. Una buona prestazione quella biancorossa che ha rinforzato le certezze del gruppo su quello che viene ritenuto da tutti in società l'obiettivo primario della stagione: la terza promozione consecutiva.
Si avvicina il big match, l'attesa sale per una finale che da tre anni a questa parte ha una "relazione tutt'altro che complicata" con l'undici di Patruno, basata solo sull'amore, con il Borgorosso. Quello contro il Terlizzi sembra quasi un invito a nozze. Ma saranno soprattutto le motivazioni a fare la differenza anche se per esperienza sappiamo bene che sono i singoli episodi a spostare gli equilibri in una sfida cosi equilibrata.
Basta un'espulsione, un infortunio, una serata storta per compromettere tutto. Di certo il binomio Murolo-Uva biancorosso visto all'opera contro il Celle San Vito ha poco da invidiare all'attuale terminale offensivo terlizzese, ma sappiamo benissimo come l'importanza di certe sfide possano stimolare alla grande le prestazioni e l'orgoglio di certi fenomeni.
Bisognerà assolutamente gestire la sfida in ottica 90', perché il Terlizzi Calcio con una strepitosa prova di forza ha dimostrato durante l'arco dell'intera stagione di poter mettere tutti in difficoltà. E allora, in ottica sfida unica, il reparto che dovrà fare la differenza sarà la difesa, con la solita tremenda concretezza e sicurezza. Bisognerà prima di tutto puntare a non prenderle per poi darle.