Calcio
Borgorosso Molfetta-Modugno: ultimo atto per il grande salto
Al Campo Sportivo di Modugno la finale play off
Molfetta - domenica 29 marzo 2015
7.26
Diceva il saggio che il calcio è uno sport che si gioca con i piedi, ma solo dopo aver azionato la testa. Questione di consapevolezza dei propri mezzi e di entusiasmo che cresce di fronte alle difficoltà del tuo avversario. Il Borgorosso Molfetta, dopo aver superato il Real Bari si prepara ad affrontare al Campo Sportivo di Modugno (ore 16) il Modugno nell'ultima gara della stagione: la finale.
Il Borgorosso è diventato a pieno titola la corazzata che non perde colpi e va "a tutta" come fatto per tutto il girone di ritorno della Terza Categoria. Erano altri tempi e si erano giocate tante partite, che tolgono cellule cerebrali più delle energie fisiche. Erano i giorni in cui Patruno diceva "vinceremo i play off" per il desiderio di trasmettere al suo gruppo una credibilità che non sta evaporando. Non può evaporare proprio ora, perché il salto è lì, basta solo crederci fino in fondo.
Nel corso della stagione, il Borgorosso ha preso via via terreno con un 2015 iniziato con tanti sorrisi e vittorie. L'apice ha avuto il suo momento migliore in seguito al blitz contro il Real Bari. Se vedi arrancare chi ti precede, peschi nel tuo dna energie sconosciute per accorciare il distacco. Ci ha provato e riuscito il Borgorosso che sembra un rullo compressore nella convinzione crescente di essere la squadra più in forma del momento e pure quella lanciata verso la finale play off.
Solo l'intera società molfettese sa quanto sia eccitante la rimonta, quella vissuta tante volte nella stagione per raddrizzare partite cominciate male e che adesso potrebbe tradursi verso l'unico obiettivo che conta in questa stagione: la promozione. E' tutto lì, in quel piazzamento. Serve salire quell'ultimo, benedetto gradino che manca per staccare la bandierina sulla vetta. Comunque vada il Borgorosso ha vinto e poi sofferto, ha saputo aspettare la rinascita ed alzare la testa fino al momento storico che stiamo vivendo. Quello giusto per programmare a breve il trionfo.
Il Borgorosso è diventato a pieno titola la corazzata che non perde colpi e va "a tutta" come fatto per tutto il girone di ritorno della Terza Categoria. Erano altri tempi e si erano giocate tante partite, che tolgono cellule cerebrali più delle energie fisiche. Erano i giorni in cui Patruno diceva "vinceremo i play off" per il desiderio di trasmettere al suo gruppo una credibilità che non sta evaporando. Non può evaporare proprio ora, perché il salto è lì, basta solo crederci fino in fondo.
Nel corso della stagione, il Borgorosso ha preso via via terreno con un 2015 iniziato con tanti sorrisi e vittorie. L'apice ha avuto il suo momento migliore in seguito al blitz contro il Real Bari. Se vedi arrancare chi ti precede, peschi nel tuo dna energie sconosciute per accorciare il distacco. Ci ha provato e riuscito il Borgorosso che sembra un rullo compressore nella convinzione crescente di essere la squadra più in forma del momento e pure quella lanciata verso la finale play off.
Solo l'intera società molfettese sa quanto sia eccitante la rimonta, quella vissuta tante volte nella stagione per raddrizzare partite cominciate male e che adesso potrebbe tradursi verso l'unico obiettivo che conta in questa stagione: la promozione. E' tutto lì, in quel piazzamento. Serve salire quell'ultimo, benedetto gradino che manca per staccare la bandierina sulla vetta. Comunque vada il Borgorosso ha vinto e poi sofferto, ha saputo aspettare la rinascita ed alzare la testa fino al momento storico che stiamo vivendo. Quello giusto per programmare a breve il trionfo.