Calcio
Borgorosso, contro la Virtus un solo risultato: vincere
I biancorossi di Patruno a caccia del la vittoria nel derby di Coppa Puglia
Molfetta - domenica 27 settembre 2015
9.39
Sono pochi, pochissimi, anzi nulli i precedenti della partita che andrà in scena questo pomeriggio alle ore 15.30 allo stadio Paolo Poli. Virtus Molfetta - Borgorosso Molfetta infatti, nella categoria di loro competenza, non è stata mai disputata finora. Ma come dice un detto popolare: "c'è sempre una prima volta". Abbastanza per definire il paradosso del Paolo Poli: tanto terra di conquiste, quanto terreno osticissimo quando l'avversario è la Virtus.
Patruno non si sbilancia, il Borgorosso Molfetta per lui è sempre in crescita, come un rondinino con le ali ancora piccole, ma forti, per poter imparare a volare lontano. Ed è sano questo atteggiamento, perchè permette alla squadra di ammirarsi allo specchio, prendendo sì morale, ma scoprendo quei difetti che vanno corretti. Il Borgorosso deve crescere, certo, per tanti motivi. I nuovi acquisti sono giovani, e hanno bisogno di imparare senza bruciarsi troppo in fretta, ma deve crescere ancora la mentalità, e siamo certi che sotto le mani del mago Patruno, sarà un percorso che porterà lontano la squadra neo promossa in Seconda Categoria.
C'è una squadra che funziona bene, elementi che giocano in modo sereno, consapevoli delle potenzialità, sordi al mondo intero che urla sconvolto quanto sia stupefacente e sorprendente che il Borgorosso sia lì e altre realtà siano ad anni luce di distanza. La squadra ha consapevolezza, senza dar peso a chi continua ad allestire luci stroboscopiche su altre squadre, e guarda la squadra del presidente la Grasta come si guarda un alieno appena atterrato sulla Terra. Il Borgorosso non è più una sorpresa, è ormai una realtà ben definita e costruita da Gianni de Ceglia e Felice Lapadula. Quindi evitiamo di sorprenderci in caso di vittoria quest'oggi, e nella penombra, lasciamo crescere le ali a questo rondinino e crediamoci. Crederci è il primo passo per scacciare la paura di volare.
Ecco la lista dei convocati di Michele Patruno per la gara esterna col la Virtus Molfetta, in programma oggi alle ore 15.30.
Giovanni Guadagno, Michele de Candia, Giancarlo Cormio, Giuseppe Castagno, Antonio de Pinto, Dario Bernardo, Domenico Di Giorgio, Umberto Diniddio, Amedeo Marolla, Giuseppe Manzoni, Arsale Francesco, Alex de Ceglia, Giuseppe Capurso, Marco Grieco, Giando Laf, Gegi de Musso, Daniele Lopez, Mauro Binetti.
Patruno non si sbilancia, il Borgorosso Molfetta per lui è sempre in crescita, come un rondinino con le ali ancora piccole, ma forti, per poter imparare a volare lontano. Ed è sano questo atteggiamento, perchè permette alla squadra di ammirarsi allo specchio, prendendo sì morale, ma scoprendo quei difetti che vanno corretti. Il Borgorosso deve crescere, certo, per tanti motivi. I nuovi acquisti sono giovani, e hanno bisogno di imparare senza bruciarsi troppo in fretta, ma deve crescere ancora la mentalità, e siamo certi che sotto le mani del mago Patruno, sarà un percorso che porterà lontano la squadra neo promossa in Seconda Categoria.
C'è una squadra che funziona bene, elementi che giocano in modo sereno, consapevoli delle potenzialità, sordi al mondo intero che urla sconvolto quanto sia stupefacente e sorprendente che il Borgorosso sia lì e altre realtà siano ad anni luce di distanza. La squadra ha consapevolezza, senza dar peso a chi continua ad allestire luci stroboscopiche su altre squadre, e guarda la squadra del presidente la Grasta come si guarda un alieno appena atterrato sulla Terra. Il Borgorosso non è più una sorpresa, è ormai una realtà ben definita e costruita da Gianni de Ceglia e Felice Lapadula. Quindi evitiamo di sorprenderci in caso di vittoria quest'oggi, e nella penombra, lasciamo crescere le ali a questo rondinino e crediamoci. Crederci è il primo passo per scacciare la paura di volare.
Ecco la lista dei convocati di Michele Patruno per la gara esterna col la Virtus Molfetta, in programma oggi alle ore 15.30.
Giovanni Guadagno, Michele de Candia, Giancarlo Cormio, Giuseppe Castagno, Antonio de Pinto, Dario Bernardo, Domenico Di Giorgio, Umberto Diniddio, Amedeo Marolla, Giuseppe Manzoni, Arsale Francesco, Alex de Ceglia, Giuseppe Capurso, Marco Grieco, Giando Laf, Gegi de Musso, Daniele Lopez, Mauro Binetti.