Volley
Boom Exprivia alle finali nazionali Under 17
La squadra di Avellis batte anche Malnate ed entra nella Top 16
Molfetta - giovedì 9 giugno 2016
12.50
L'impresa stavolta ha il volto ancora sbarbato di una banda di "manco diciottenni". Di Under 17, per la precisione.
L'Exprivia Molfetta, che nei palazzetti d'Italia ha rappresentato con orgoglio e successo il sud Italia, fa lo stesso con il suo settore giovanile. Ebbene, i biancorossi si sono imposti nel girone di qualificazione delle finali nazionali. Ora, nel contesto dell'Olimpo giovanile del volley, tra le migliori 16 squadre d'Italia, cercheranno di stupire ancora.
Un riconoscimento importante per l'Exprivia, una conferma che il volley, prima ancora che uno sport per grandi e forti, è "scuola" per piccoli e potenziali giocatori. Un'autentica soddisfazione per l'Exprivia, impegnata in questa speciale "missione": sport come palestra di vita, momento di crescita e sviluppo. E fonte di vittorie, certo. Perché farsi le ossa con la soddisfazione delle vittorie ha di certo un sapore gustoso.
La location è Bormio. La squadra è allenata da Vito Avellis ed è arrivata lì, in Lombardia, con piedi per terra e voglia di sognare. In palio, nel girone di qualificazione che comprendeva Centro Coselli Trieste, Pallavolo Agnone e Yaka Volley Malnate, c'era l'accesso alla fase finale a gironi.
L'Exprivia, secondo molti addetti ai lavori, non partiva con i favori del pronostico. Ma prima ha battuto il Centro Coselli (3-0); poi, nella giornata di ieri, in mattinata ha superato Agnone (sempre 3-0). A quel punto, non restava che aspettare lo scontro diretto contro Malnate, considerata la squadra più attrezzata per passare il turno. Contro i lombardi la partita si era messa in salita. Un primo set quasi a senso unico, a cui era seguito, però, il ruggito dell'Exprivia. Sull'1-1 iniziava una nuova partita, ma Malnate aveva avuto la forza di riprendersi il vantaggio e di arrivare con la testa davanti alla battute conclusive del quarto set.
Lì lì per chiuderlo, ha dovuto fare i conti con l'orgoglio biancorosso. L'Exprivia ha rimontato, ha vinto 25-21 molfettese e si è imposta pure in un tie-break al cardiopalma: 17-15, e oggi inizia un'altra storia. Nel pomeriggio i ragazzi terribili proveranno a dire la loro in un girone che comprende Segrate, Ottaviano e Materdomini Castellana. Il primo match è contro Segrate (ore 17), poi domani derby contro la Materdomini e chiusura con Ottaviano.
Inutile dire che il sogno continua, che l'Exprivia non gode dei favori del pronostico, ma che ci riproverà sino alla fine. Le belle storie si costruiscono soprattutto così.
L'Exprivia Molfetta, che nei palazzetti d'Italia ha rappresentato con orgoglio e successo il sud Italia, fa lo stesso con il suo settore giovanile. Ebbene, i biancorossi si sono imposti nel girone di qualificazione delle finali nazionali. Ora, nel contesto dell'Olimpo giovanile del volley, tra le migliori 16 squadre d'Italia, cercheranno di stupire ancora.
Un riconoscimento importante per l'Exprivia, una conferma che il volley, prima ancora che uno sport per grandi e forti, è "scuola" per piccoli e potenziali giocatori. Un'autentica soddisfazione per l'Exprivia, impegnata in questa speciale "missione": sport come palestra di vita, momento di crescita e sviluppo. E fonte di vittorie, certo. Perché farsi le ossa con la soddisfazione delle vittorie ha di certo un sapore gustoso.
La location è Bormio. La squadra è allenata da Vito Avellis ed è arrivata lì, in Lombardia, con piedi per terra e voglia di sognare. In palio, nel girone di qualificazione che comprendeva Centro Coselli Trieste, Pallavolo Agnone e Yaka Volley Malnate, c'era l'accesso alla fase finale a gironi.
L'Exprivia, secondo molti addetti ai lavori, non partiva con i favori del pronostico. Ma prima ha battuto il Centro Coselli (3-0); poi, nella giornata di ieri, in mattinata ha superato Agnone (sempre 3-0). A quel punto, non restava che aspettare lo scontro diretto contro Malnate, considerata la squadra più attrezzata per passare il turno. Contro i lombardi la partita si era messa in salita. Un primo set quasi a senso unico, a cui era seguito, però, il ruggito dell'Exprivia. Sull'1-1 iniziava una nuova partita, ma Malnate aveva avuto la forza di riprendersi il vantaggio e di arrivare con la testa davanti alla battute conclusive del quarto set.
Lì lì per chiuderlo, ha dovuto fare i conti con l'orgoglio biancorosso. L'Exprivia ha rimontato, ha vinto 25-21 molfettese e si è imposta pure in un tie-break al cardiopalma: 17-15, e oggi inizia un'altra storia. Nel pomeriggio i ragazzi terribili proveranno a dire la loro in un girone che comprende Segrate, Ottaviano e Materdomini Castellana. Il primo match è contro Segrate (ore 17), poi domani derby contro la Materdomini e chiusura con Ottaviano.
Inutile dire che il sogno continua, che l'Exprivia non gode dei favori del pronostico, ma che ci riproverà sino alla fine. Le belle storie si costruiscono soprattutto così.