Running e Atletica
Assoluti di atletica a Molfetta: Filippo Tortu in dubbio ma vuole esserci
Il velocista è reduce da un infortunio rimediato nell'ultima gara a Grosseto
Molfetta - giovedì 27 luglio 2023
9.16
Nella terra di Pietro Mennea, lo sprint è in primo piano ai Campionati Italiani assoluti di Molfetta: scioglierà la riserva nelle prossime ore il campione olimpico Filippo Tortu, che potrebbe andare alla ricerca del tricolore dei 200 metri e del Trofeo intitolato alla Freccia del Sud.
Nei 200 metri, c'è ottimismo per l'oro olimpico della 4x100 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) frenato da una sub-lussazione della spalla destra mentre esultava per la performance della staffetta a Grosseto: dovesse decidere per il 'sì', proverebbe a riprendersi un titolo outdoor che manca dal 2016 (in quel caso sui 100). Il campione olimpico si è sottoposto a una risonanza magnetica presso la clinica Columbus di Milano. L'accertamento si era reso necessario dopo quanto successo ieri a Grosseto: l'azzurro era rimasto a lungo a terra a margine della staffetta corsa a Grosseto.
Il Campione Olimpico della 4×100 era sceso in pista per disputare la seconda frazione e si era distinto sul primo rettilineo dell'impianto toscano, ma dopo il passaggio di testimone a Lorenzo Patta e il 38.04 valso la qualificazione ai Mondiali aveva esultato troppo e aveva sentito uscire la spalla destra, tanto da farsi fasciare l'arto superiore. Probabilmente entro stasera verrà ufficializzata la sua decisione che sarà presa in sinergia con lo staff medico della nazionale.
Il dottore Andrea Billi, responsabile medico federale, ha fornito un aggiornamento attraverso i canali federali: «Stiamo monitorando la situazione in vista di un'eventuale partecipazione agli assoluti di Molfetta. Lui vuole esserci ma non può rischiare una ricaduta». L'auspicio è che il velocista brianzolo riesca a gareggiare al "Cozzoli" per poi lanciarsi verso i Mondiali che andranno in scena a Budapest dal 19 al 27 agosto. L'azzurro è infatti un pilastro fondamentale per la staffetta, che si presenterà nella capitale ungherese con grandi ambizioni.
Nei 200 metri, c'è ottimismo per l'oro olimpico della 4x100 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) frenato da una sub-lussazione della spalla destra mentre esultava per la performance della staffetta a Grosseto: dovesse decidere per il 'sì', proverebbe a riprendersi un titolo outdoor che manca dal 2016 (in quel caso sui 100). Il campione olimpico si è sottoposto a una risonanza magnetica presso la clinica Columbus di Milano. L'accertamento si era reso necessario dopo quanto successo ieri a Grosseto: l'azzurro era rimasto a lungo a terra a margine della staffetta corsa a Grosseto.
Il Campione Olimpico della 4×100 era sceso in pista per disputare la seconda frazione e si era distinto sul primo rettilineo dell'impianto toscano, ma dopo il passaggio di testimone a Lorenzo Patta e il 38.04 valso la qualificazione ai Mondiali aveva esultato troppo e aveva sentito uscire la spalla destra, tanto da farsi fasciare l'arto superiore. Probabilmente entro stasera verrà ufficializzata la sua decisione che sarà presa in sinergia con lo staff medico della nazionale.
Il dottore Andrea Billi, responsabile medico federale, ha fornito un aggiornamento attraverso i canali federali: «Stiamo monitorando la situazione in vista di un'eventuale partecipazione agli assoluti di Molfetta. Lui vuole esserci ma non può rischiare una ricaduta». L'auspicio è che il velocista brianzolo riesca a gareggiare al "Cozzoli" per poi lanciarsi verso i Mondiali che andranno in scena a Budapest dal 19 al 27 agosto. L'azzurro è infatti un pilastro fondamentale per la staffetta, che si presenterà nella capitale ungherese con grandi ambizioni.