Calcio
Aquile Molfetta, primo ko a Capurso
Senza Mongelli, Giancola e Cirillo finisce 1-3 in trasferta.
Molfetta - mercoledì 24 settembre 2014
12.47
Arriva alla seconda giornata di campionato il primo stop stagionale per le Aquile Molfetta.
I biancorossi, infatti, si arrendono 1-3 in casa del Capurso.
Mister Minervini deve fare a meno prima di tutto di Mongelli che sconta la giornata di squalifica per il doppio giallo rimediato alla prima di campionato. Ma nell'elenco ci sono pure gli indisponibili Giancola e Cirillo.
E, alla lunga, queste tre assenze e un quintetto fortemente rimaneggiato peseranno nel match.
Il Futsal Capurso parte subito bene andando in vantaggio. E' Pedone, però, a riportare in corsa le Aquile e il primo tempo si chiude sull'1-1.
La debacle arriva nella seconda frazione di gioco quando gli uomini del presidente de Giglio non riescono a trovare il tap-in vincente e devono arrendersi al passivo di due reti del Capurso che porta al risultato finale di 1-3.
Sabato sarà già tempo di campionato: al PalaPoli arriva il Casamassima in un incontro che potrebbe riservare parecchie insidie soprattutto se i molfettesi non cambieranno subito marcia.
I biancorossi, infatti, si arrendono 1-3 in casa del Capurso.
Mister Minervini deve fare a meno prima di tutto di Mongelli che sconta la giornata di squalifica per il doppio giallo rimediato alla prima di campionato. Ma nell'elenco ci sono pure gli indisponibili Giancola e Cirillo.
E, alla lunga, queste tre assenze e un quintetto fortemente rimaneggiato peseranno nel match.
Il Futsal Capurso parte subito bene andando in vantaggio. E' Pedone, però, a riportare in corsa le Aquile e il primo tempo si chiude sull'1-1.
La debacle arriva nella seconda frazione di gioco quando gli uomini del presidente de Giglio non riescono a trovare il tap-in vincente e devono arrendersi al passivo di due reti del Capurso che porta al risultato finale di 1-3.
Sabato sarà già tempo di campionato: al PalaPoli arriva il Casamassima in un incontro che potrebbe riservare parecchie insidie soprattutto se i molfettesi non cambieranno subito marcia.