Aquile Molfetta in A2, la gioia del presidente De Giglio: «Risultato epico»

Anche se in un PalaPoli a porte chiuse per via del Covid, staff e giocatori delle Aquile Molfetta sono scoppiati di gioia dopo la promozione in Serie A2 ottenuta sabato grazie alla vittoria contro la Diaz Bisceglie e alla contemporanea sconfitta del Futsal Canosa in casa del Bitonto.

Tutta la soddisfazione della società molfettese è racchiusa nelle parole del presidente Donato De Giglio che, dopo il fischio finale e gli inevitabili festeggiamenti, ha parlato ai microfoni di Puglia5: «Volevamo fare bene in questa stagione, ma non pensavamo sinceramente di vincere il campionato. Sappiamo bene che questa è stata un'annata sportiva a dir poco complicata, tra emergenza sanitaria, protocolli, palazzetti vuoti, organizzazione logistica delle trasferte».

«Noi abbiamo sempre una buona partecipazione di pubblico - ha aggiunto il patron dei biancorossi - e non averlo avuto al nostro fianco quest'anno è stato un handicap importante. Con l'impegno di tutti è stata una bellissima stagione, un risultato epico, ringrazio tutto il gruppo tecnico e la squadra e ogni persona che ha lavorato a questo progetto, ma consentitemi di dedicare questa promozione a mio fratello Vincenzo che ho perso tre anni fa. Tutto è stato fatto nel suo nome e nel suo ricordo».

«Ora ci godiamo questo momento ma poi vogliamo chiudere bene questo campionato a Mirto e prepararci per le Final Eight di Porto San Giorgio, anche questo un traguardo storico per la nostra società. Conclusa questa ulteriore appendice, nel mese di maggio ci siederemo a tavolino con il nostro direttore sportivo Gigi Metta per programmare la prossima stagione in A2. Siamo entusiasti anche del lavoro che hanno fatto in questa stagione i nostri giovani di grande talento, mi riferisco in particolare ad Antonio Murolo e Salvatore Dibenedetto ma anche ad altri ragazzi» ha concluso De Giglio.