Calcio
Antonio Caputo firma con la Molfetta Calcio
L'attaccante ex Nardò è reduce dalle 13 reti siglate nell'ultima stagione con i salentini
Molfetta - sabato 24 luglio 2021
Alza l'asticella la Molfetta Calcio: Antonio Caputo è un calciatore biancorosso. Terzo acquisto offensivo per il club del presidente Cormio che, nelle scorse ore, ha ufficializzato Pozzebon e Cappiello; sesto acquisto complessivo considerando Turitto, Demoleon e Panebianco.
Con un gran colpo di mercato, il DS Frascati assicura alla piazza molfettese un colpo di assoluto spessore. Antonio Caputo, attaccante classe 1991, era accostato a numerosi club di Serie D ma ha scelto il Poli per poter proseguire la sua scalata in serie D. La scorsa stagione, nel Nardò di Ciro Danucci è stato capace di ricoprire lo slot centrale e di sinistra del 4-2-3-1, ma anche il ruolo di prima punta: ben 13 le reti siglate con la maglia granata salentina che ne hanno fatto uno degli attaccanti più cercati sul mercato.
Prima di Nardò, ha fatto impazzire i tifosi del Casarano, portandoli a suon di gol (39 in 3 stagioni) dall'Eccellenza alla D. Non è riuscito nell'impresa di portare Barletta nella quarta serie nazionale e ha timbrato numerose marcature nelle esperienze con l'Acri, la Sangiustinese, Locorotondo, Ostuni e Guardavalle. Decisivo anche da giovanissimo con le maglie di Nuova Cosenza e Ostuni, in D, e del Brindisi nella vecchia C2.
Adesso l'approdo a Molfetta alla corte di mister Bartoli per un colpo di mercato che infiamma la piazza molfettese.
Con un gran colpo di mercato, il DS Frascati assicura alla piazza molfettese un colpo di assoluto spessore. Antonio Caputo, attaccante classe 1991, era accostato a numerosi club di Serie D ma ha scelto il Poli per poter proseguire la sua scalata in serie D. La scorsa stagione, nel Nardò di Ciro Danucci è stato capace di ricoprire lo slot centrale e di sinistra del 4-2-3-1, ma anche il ruolo di prima punta: ben 13 le reti siglate con la maglia granata salentina che ne hanno fatto uno degli attaccanti più cercati sul mercato.
Prima di Nardò, ha fatto impazzire i tifosi del Casarano, portandoli a suon di gol (39 in 3 stagioni) dall'Eccellenza alla D. Non è riuscito nell'impresa di portare Barletta nella quarta serie nazionale e ha timbrato numerose marcature nelle esperienze con l'Acri, la Sangiustinese, Locorotondo, Ostuni e Guardavalle. Decisivo anche da giovanissimo con le maglie di Nuova Cosenza e Ostuni, in D, e del Brindisi nella vecchia C2.
Adesso l'approdo a Molfetta alla corte di mister Bartoli per un colpo di mercato che infiamma la piazza molfettese.