Calcio
Ancora A per la Femminile Molfetta, Iessi: «Grazie a tutti. Il Comune assente»
Le parole del tecnico dopo la salvezza nella massima serie nazionale
Molfetta - sabato 6 maggio 2023
La salvezza, meritatissima dopo un girone di ritorno da top club, da festeggiare grazie all'apporto di tanti, tranne che del Comune di Molfetta.
Diego Iessi, allenatore della Femminile Molfetta, non si nasconde e celebra la permanenza della sua squadra nella massima serie nazionale di futsal in rosa.
L'allenatore loda le sue giocatrici, autrici di un "miracolo sportivo, si, lo penso davvero. In quanti avrebbero scommesso sulla Femminile Molfetta dopo il girone disastroso di andata chiuso con solo 7 miseri punti? In quanti avrebbero messo la mano sul fuoco sulla salvezza diretta di questo manipolo di ragazze eroiche? Che ne sanno gli altri di allenamenti in 5/6 ragazze a cui si univano per esigenza Saverio Foti, Marco Pompeo e Antonio Camporeale? Che ne sanno gli altri di chi ha fatto un intero campionato stringendo i denti nonostante una caviglia che la tormentava. E potrei continuare a scrivere per ore".
Poi il pensiero ai suoi più stretti collaboratori, Pino Ragno e Saverio Foti, che "non hanno mai smesso di spronarmi" ma anche allo staff sanitario "Silvia Lopopolo, Rossella Battaglia, Ottavio Balducci, oramai parte integrante e insostituibile di questa società" oltre che al direttore sportivo Marcello Martino e a Donato Annicchiarico "un uomo eccezionale e Marco Pompeo che "si è caricato di tutto sulle spalle"
Diego Iessi, allenatore della Femminile Molfetta, non si nasconde e celebra la permanenza della sua squadra nella massima serie nazionale di futsal in rosa.
L'allenatore loda le sue giocatrici, autrici di un "miracolo sportivo, si, lo penso davvero. In quanti avrebbero scommesso sulla Femminile Molfetta dopo il girone disastroso di andata chiuso con solo 7 miseri punti? In quanti avrebbero messo la mano sul fuoco sulla salvezza diretta di questo manipolo di ragazze eroiche? Che ne sanno gli altri di allenamenti in 5/6 ragazze a cui si univano per esigenza Saverio Foti, Marco Pompeo e Antonio Camporeale? Che ne sanno gli altri di chi ha fatto un intero campionato stringendo i denti nonostante una caviglia che la tormentava. E potrei continuare a scrivere per ore".
Poi il pensiero ai suoi più stretti collaboratori, Pino Ragno e Saverio Foti, che "non hanno mai smesso di spronarmi" ma anche allo staff sanitario "Silvia Lopopolo, Rossella Battaglia, Ottavio Balducci, oramai parte integrante e insostituibile di questa società" oltre che al direttore sportivo Marcello Martino e a Donato Annicchiarico "un uomo eccezionale e Marco Pompeo che "si è caricato di tutto sulle spalle"
"Devo ringraziare lo staff tecnico - prosegue l'allenatore più volte nominato come il migliore della giornata di campionato dalla Divisione - Mauro Gadaleta, non ricordo più da quanti anni mi sopporti, insostituibile, professionale, amico, confidente, critico e di Antonio Camporeale ne vogliamo parlare? Una scoperta, una risorsa, il sesto uomo in campo". Non mancano poi i ringraziamenti all'addetto stampa Gabriele Pappolla e a Mister Roberta Varano, allenatrice dell'under.
Per il presidente, "Massimo Giagnorio non ho parole solo riconoscenza. Grazie ai tifosi che non ci hanno mai lasciato soli, neanche la domenica delle Palme che sono arrivati in massa a Pescara per la gara in diretta su Sky".
"Non posso ringraziare, invece, la città di Molfetta che non ci aiuta per nulla e l'Amministrazione Comunale completamente assente nonostante la Femminile Molfetta sia l'unica squadra a partecipare ad un campionato di massima serie..... ma questo sarà spunto di riflessione più profonda", conclude.