Calcio
Alla Virtus Molfetta non riesce il colpaccio, ko ad Acquaviva per 4-1
Prossimo turno contro il Zapponeta
Molfetta - martedì 22 ottobre 2019
9.25
Non riesce il colpaccio esterno alla Virtus Molfetta che si arrende alla capolista Atletico Acquaviva nella quinta giornata di campionato di prima categoria con i padroni di casa capaci di imporsi per 4-1.
L'Atletico Acquaviva conduce un ottimo primo tempo siglando ben quattro reti: de Vito, Satalino, Lenoci e Genchi e la Virtus non riesce ad imporre il proprio gioco; nella ripresa gli uomini di mister Rober Amato provano ad impostare ma riescono a siglare solo una rete su rigore con Minervini.
Mister Amato, privo ancora di Guadagno, G. de Pinto e Diniddio, schiera il team con un 4-2-3-1: Xhafaj tra i pali, difesa con quattro uomini (terzini L. Tesoro e A.de Pinto), in cabina di regia de Gennaro e Cormio, la trequarti inedita composta da Tammacco, Antonelli, Sawadogo e davanti ancora G.Murolo L'avvio è tutto dei padroni di casa: Palasciano calcia alto e la punizione di Genchi termina sopra la traversa. L'Atletico Acquaviva dopo aver vanificato il contropiede di Antonelli si porta in vantaggio al 10' con de Vito: abile sulla ribattuta di Xhafaj dopo la punizione calciata da Genchi. La Virtus non riesce a creare occasioni da rete e la pressione dei padroni di casa è altissima: al 21' dopo una ribattuta corta della difesa biancorossa Satalino con freddezza trafigge Xhafaj. Sawadogo prova a dimezzare lo svantaggio ma la sua conclusione non spaventa Colagrande, sul lato opposto Xhafaj è sicuro sulla conclusione da fuori di Rizzi. Dopo la rovesciata terminata di poco fuori di Genchi, al 32' Lenoci sigla la terza rete di giornata (dopo l'errore d'impostazione al limite dell'area di Sawadogo). Mister Amato prova subito a "mischiare le carte": esce Sawadogo e subentra Minervini ma al 37' dopo il cross perfetto di de Vito, Genchi di testa porta i suoi sul 4-0.
Nella ripresa Mister Amato inserisce subito Serino, esce Luca Tesoro. La Virtus entra in campo con un altro spirito: cross si Tammacco ma l'estremo difensore risponde sicuro sul colpo di testa di Murolo; ancora Tammacco s'invola dall'out di destra ma Serino calcia debolmente e la conclusione in rovesciata di Murolo termina di poco fuori. I molfettesi premono per accorciare lo svantaggio e la conclusione di Antonelli termina alta sopra la traversa e subito dopo ancora il "folletto" molfettese viene falciato in area di rigore: dalla lunetta Minervini al 20' spiazza Colagrande. Subentrano Lovino, de Palma e De Cesare e l'unica occasione dei padroni di casa del secondo tempo, calciata da Lenoci, è parata in due tempi da Xhafaj. Al 34' Serino calcia alto clamorosamente, dopo il lancio di capitan Porcelli.
Negli ultimi 10' non ci sono da segnalare particolari emozioni degne di nota.
Adesso non resta che ricaricare energie fisiche ma soprattutto mentali per affrontare al meglio la settimana che porterà al prossimo incontro di campionato.
Nella prossima giornata la Virtus Molfetta sarà impegnata nell'incontro casalingo al Petrone, 6^ giornata di campionato, contro il Real Zapponeta domenica 27 ottobre alle ore 14.30.
L'Atletico Acquaviva conduce un ottimo primo tempo siglando ben quattro reti: de Vito, Satalino, Lenoci e Genchi e la Virtus non riesce ad imporre il proprio gioco; nella ripresa gli uomini di mister Rober Amato provano ad impostare ma riescono a siglare solo una rete su rigore con Minervini.
Mister Amato, privo ancora di Guadagno, G. de Pinto e Diniddio, schiera il team con un 4-2-3-1: Xhafaj tra i pali, difesa con quattro uomini (terzini L. Tesoro e A.de Pinto), in cabina di regia de Gennaro e Cormio, la trequarti inedita composta da Tammacco, Antonelli, Sawadogo e davanti ancora G.Murolo L'avvio è tutto dei padroni di casa: Palasciano calcia alto e la punizione di Genchi termina sopra la traversa. L'Atletico Acquaviva dopo aver vanificato il contropiede di Antonelli si porta in vantaggio al 10' con de Vito: abile sulla ribattuta di Xhafaj dopo la punizione calciata da Genchi. La Virtus non riesce a creare occasioni da rete e la pressione dei padroni di casa è altissima: al 21' dopo una ribattuta corta della difesa biancorossa Satalino con freddezza trafigge Xhafaj. Sawadogo prova a dimezzare lo svantaggio ma la sua conclusione non spaventa Colagrande, sul lato opposto Xhafaj è sicuro sulla conclusione da fuori di Rizzi. Dopo la rovesciata terminata di poco fuori di Genchi, al 32' Lenoci sigla la terza rete di giornata (dopo l'errore d'impostazione al limite dell'area di Sawadogo). Mister Amato prova subito a "mischiare le carte": esce Sawadogo e subentra Minervini ma al 37' dopo il cross perfetto di de Vito, Genchi di testa porta i suoi sul 4-0.
Nella ripresa Mister Amato inserisce subito Serino, esce Luca Tesoro. La Virtus entra in campo con un altro spirito: cross si Tammacco ma l'estremo difensore risponde sicuro sul colpo di testa di Murolo; ancora Tammacco s'invola dall'out di destra ma Serino calcia debolmente e la conclusione in rovesciata di Murolo termina di poco fuori. I molfettesi premono per accorciare lo svantaggio e la conclusione di Antonelli termina alta sopra la traversa e subito dopo ancora il "folletto" molfettese viene falciato in area di rigore: dalla lunetta Minervini al 20' spiazza Colagrande. Subentrano Lovino, de Palma e De Cesare e l'unica occasione dei padroni di casa del secondo tempo, calciata da Lenoci, è parata in due tempi da Xhafaj. Al 34' Serino calcia alto clamorosamente, dopo il lancio di capitan Porcelli.
Negli ultimi 10' non ci sono da segnalare particolari emozioni degne di nota.
Adesso non resta che ricaricare energie fisiche ma soprattutto mentali per affrontare al meglio la settimana che porterà al prossimo incontro di campionato.
Nella prossima giornata la Virtus Molfetta sarà impegnata nell'incontro casalingo al Petrone, 6^ giornata di campionato, contro il Real Zapponeta domenica 27 ottobre alle ore 14.30.