Basket
Alla ricerca del riscatto: la Virtus Molfetta in trasferta contro il Benevento
Domani il match per la 9^ giornata di campionato
Molfetta - venerdì 15 novembre 2024
13.50 Comunicato Stampa
La storia della Virtus, anche la più recente, ha sempre dimostrato che superare i momenti difficili, ostici, più bui è possibile grazie all'impegno, al sacrificio e alla dedizione. E' proprio la dedizione uno degli aspetti che caratterizzano la società biancoazzurra che, in settimana, è tornata a chiedere a giocatori e staff tecnico un repentino cambio di marcia. Una reazione per rispondere sul campo al momento complesso vissuto in queste ultime settimane condizionate da due sconfitte consecutive. Il calendario del campionato di Serie B Interregionale offre ai biancoazzurri immediatamente la possibilità di riscatto che potrà avvenire in terra campana dove la DAI Optical sabato 16 novembre affronterà alle ore 18 affronterà la Miwa Cestistica Benevento presso il Palazzetto Miwa di Benevento.
Subire 98 punti in casa è stato un brutto colpo per i ragazzi allenati da coach Enrico Fabbri. Tanti i motivi che hanno portato in settimana ad un confronto tra staff tecnico e giocatori. Ancora una volta si è lavorato tanto, tra palestra e parquet, per ovviare a quelle imprecisioni che hanno portato sia a Termoli che al Pala Poli contro il Bisceglie ai due rispettivi insuccessi. A condizionare, fortemente, nell'ultimo match il risultato finale è stata una fase difensiva carente che ha permesso agli avversari di trovare facilmente la via del canestro. Proprio sul momento Virtus si è espresso in settimana Alessio Natalini nella consueta intervista pre match.
«Contro il Bisceglie non penso che abbiamo fatto una partita a bassa intensità – ha commentato – ma abbiamo commesso diversi errori su elementi preparati in settimana Abbiamo fatto vedere una partita a correnti alterne ed è per questo che stiamo lavorando per trovare più costanza e rendere più solida la nostra fase difensiva. In questo momento ritengo che ancor prima dei risultati è importante essere uniti e voler dimostrare di metterci davvero tutto per portarci a casa le partite. Dobbiamo essere duri mentalmente e fisicamente e dare tutto in campo».
Tre vittorie e cinque sconfitte: questo il percorso della Miwa Cestistica Benevento in questo campionato. Sei i punti in classifica, esattamente due in meno della Virtus. La squadra sannita , sulla cui panchina siede il confermato coach Parrillo, è un perfetto mix di esperienza e gioventù. Di assoluto valore il centro Ndour (tra i migliori rimbalzisti del torneo e confermatissimo dalla passata stagione), le ali forti Ordine e Iommelli, tutti orchestrati sapientemente dall'esperto Murolo (playmaker e miglior realizzatore della squadra) e dall'ala piccola Rianna. La gioventù dei playmaker Bongiovanni e Castellitto, della guardia Miraglia e dell'ala D'Antonio completa il roster beneventano. La Miwa Cestistica Benevento tira con il 47,3% da 2 punti e con il 25,3% da 3 punti, raccogliendo mediamente ben 29,1 rimbalzi difensivi e 13,4 rimbalzi offensivi a partita.
Subire 98 punti in casa è stato un brutto colpo per i ragazzi allenati da coach Enrico Fabbri. Tanti i motivi che hanno portato in settimana ad un confronto tra staff tecnico e giocatori. Ancora una volta si è lavorato tanto, tra palestra e parquet, per ovviare a quelle imprecisioni che hanno portato sia a Termoli che al Pala Poli contro il Bisceglie ai due rispettivi insuccessi. A condizionare, fortemente, nell'ultimo match il risultato finale è stata una fase difensiva carente che ha permesso agli avversari di trovare facilmente la via del canestro. Proprio sul momento Virtus si è espresso in settimana Alessio Natalini nella consueta intervista pre match.
«Contro il Bisceglie non penso che abbiamo fatto una partita a bassa intensità – ha commentato – ma abbiamo commesso diversi errori su elementi preparati in settimana Abbiamo fatto vedere una partita a correnti alterne ed è per questo che stiamo lavorando per trovare più costanza e rendere più solida la nostra fase difensiva. In questo momento ritengo che ancor prima dei risultati è importante essere uniti e voler dimostrare di metterci davvero tutto per portarci a casa le partite. Dobbiamo essere duri mentalmente e fisicamente e dare tutto in campo».
Tre vittorie e cinque sconfitte: questo il percorso della Miwa Cestistica Benevento in questo campionato. Sei i punti in classifica, esattamente due in meno della Virtus. La squadra sannita , sulla cui panchina siede il confermato coach Parrillo, è un perfetto mix di esperienza e gioventù. Di assoluto valore il centro Ndour (tra i migliori rimbalzisti del torneo e confermatissimo dalla passata stagione), le ali forti Ordine e Iommelli, tutti orchestrati sapientemente dall'esperto Murolo (playmaker e miglior realizzatore della squadra) e dall'ala piccola Rianna. La gioventù dei playmaker Bongiovanni e Castellitto, della guardia Miraglia e dell'ala D'Antonio completa il roster beneventano. La Miwa Cestistica Benevento tira con il 47,3% da 2 punti e con il 25,3% da 3 punti, raccogliendo mediamente ben 29,1 rimbalzi difensivi e 13,4 rimbalzi offensivi a partita.