Calcio
Alla Molfetta Sportiva è mancata la mentalità del FBC Gravina
I tifosi in una nota su Facebook: "i bonus nei confronti della proprietà sono finiti"
Molfetta - martedì 12 aprile 2016
22.21
Dopo una deludente stagione in termini di pathos, emozioni e gioco proviamo a isolare questa classicissima analisi dalle pieghe del risultato e dei commenti tecnici post gara e cerchiamo di capire, invece, quale possa essere la vera differenza di fondo tra quelli che hanno instillato nel loro Dna l'animo vincente e quelli che combattono ancora per conquistarlo; tra la FBC Gravina del Team Manager molfettese Francesco Massari, profondamente decisa a non abdicare e la Molfetta Sportiva rivoluzionaria, sognatrice ma tremendamente e colpevolmente poco pratica.
Ci rendiamo conto che per molti da ambo le fedi sarà una blasfemia, ma tant'è soprattutto di eresie si vive. Sì perché per avere mentalità vincente, occorre vincere non c'è niente da fare. Sembra una frase banale e di una superficialità stucchevole, ma è la porta da aprire per entrare nell'universo di quelli che ragionano vincente e che di conseguenza da vincenti si comportano. Ma cosa vuol dire vincere? Vincere, significa superare i propri limiti, le proprie paure, migliorare e modificare i propri difetti trasformandoli in punti di forza. Vincere, significa portare gente allo stadio. Ma si vince solo se alle spalle di una società c'è una programmazione vera e lungimirante.
Ed è attraverso una nota su Facebook che i tifosi della Molfetta Sportiva hanno espresso il proprio disappunto per la stagione ormai giunta ai titoli di coda.
"Siamo giunti alla fine di questa stagione sportiva. Domenica ultimo atto in cui la Molfetta Sportiva ospiterà i vincitori del campionato di Eccellenza, ovvero il Gravina.
Nella gara di ieri, la Molfetta ha perso per una rete a zero in quel di Casarano, ma è arrivata la salvezza matematica. I propositi di inizio stagione erano ben altri, ma alla fine ognuno ottiene quello che merita. I bonus nei confronti della attuale proprietà della Molfetta Sportiva, da parte dei tifosi, sono probabilmente finiti: o si fanno le cose con un minimo di programmazione e serietà, nella prossima stagione, o è meglio non ripetere lo scempio che da due anni ormai si è abbattuto sui gloriosi nostri colori. Ne va dell'onore della nostra storia calcistica.
Ci rendiamo conto che per molti da ambo le fedi sarà una blasfemia, ma tant'è soprattutto di eresie si vive. Sì perché per avere mentalità vincente, occorre vincere non c'è niente da fare. Sembra una frase banale e di una superficialità stucchevole, ma è la porta da aprire per entrare nell'universo di quelli che ragionano vincente e che di conseguenza da vincenti si comportano. Ma cosa vuol dire vincere? Vincere, significa superare i propri limiti, le proprie paure, migliorare e modificare i propri difetti trasformandoli in punti di forza. Vincere, significa portare gente allo stadio. Ma si vince solo se alle spalle di una società c'è una programmazione vera e lungimirante.
Ed è attraverso una nota su Facebook che i tifosi della Molfetta Sportiva hanno espresso il proprio disappunto per la stagione ormai giunta ai titoli di coda.
"Siamo giunti alla fine di questa stagione sportiva. Domenica ultimo atto in cui la Molfetta Sportiva ospiterà i vincitori del campionato di Eccellenza, ovvero il Gravina.
Nella gara di ieri, la Molfetta ha perso per una rete a zero in quel di Casarano, ma è arrivata la salvezza matematica. I propositi di inizio stagione erano ben altri, ma alla fine ognuno ottiene quello che merita. I bonus nei confronti della attuale proprietà della Molfetta Sportiva, da parte dei tifosi, sono probabilmente finiti: o si fanno le cose con un minimo di programmazione e serietà, nella prossima stagione, o è meglio non ripetere lo scempio che da due anni ormai si è abbattuto sui gloriosi nostri colori. Ne va dell'onore della nostra storia calcistica.