Calcio
AIA, si dimette Eugenio Abbattista: «Esco da un sistema impantanato»
Le sue parole riportate dal Corriere dello Sport
Molfetta - lunedì 4 marzo 2024
11.07
Il molfettese Eugenio Abbattista, come riportato dal Corriere dello Sport, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni.
Il direttore di gara della sezione di Molfetta ha scelto di tirare i remi in barca dal mondo del calcio all'età di 41 anni, spiegando le sue motivazioni in una lunga lettera d'addio inviata sulle chat arbitrali. Proprio la stampa sportiva nazionale ha riportato alcuni stralci: "Scendo da un treno impantanato nel puzzo del pregiudizio, soprattutto per dolo e colpa di qualcuno di voi e non solo" per poi fare riferimento al servizio de "Le Iene" andato in onda in tv nelle scorse settimane e già ampiamente respinto dai suoi legali di riferimento, come riportato anche dalla nostra redazione.
Secondo quanto emerso, la decisione sarebbe maturata dopo che, sabato 2 marzo, Abbattista aveva l'autorizzazione a parlare pubblicamente per rettificare menzogne sul suo conto, dimostrabili, autorizzazione rimasta senza risposta dall'AIA. Tra l'altro, l'Associazione Italiana Arbitri non ha ancora reso noti ufficialmente i dettagli in merito alla sua decisione che però, via social, è stata confermata dal classe 1982.
Così, dunque, l'arbitro Var Pro, da 11 anni alla CAN e da 24 Arbitro di calcio, ha deciso di fare un passo indietro.
Il direttore di gara della sezione di Molfetta ha scelto di tirare i remi in barca dal mondo del calcio all'età di 41 anni, spiegando le sue motivazioni in una lunga lettera d'addio inviata sulle chat arbitrali. Proprio la stampa sportiva nazionale ha riportato alcuni stralci: "Scendo da un treno impantanato nel puzzo del pregiudizio, soprattutto per dolo e colpa di qualcuno di voi e non solo" per poi fare riferimento al servizio de "Le Iene" andato in onda in tv nelle scorse settimane e già ampiamente respinto dai suoi legali di riferimento, come riportato anche dalla nostra redazione.
Secondo quanto emerso, la decisione sarebbe maturata dopo che, sabato 2 marzo, Abbattista aveva l'autorizzazione a parlare pubblicamente per rettificare menzogne sul suo conto, dimostrabili, autorizzazione rimasta senza risposta dall'AIA. Tra l'altro, l'Associazione Italiana Arbitri non ha ancora reso noti ufficialmente i dettagli in merito alla sua decisione che però, via social, è stata confermata dal classe 1982.
Così, dunque, l'arbitro Var Pro, da 11 anni alla CAN e da 24 Arbitro di calcio, ha deciso di fare un passo indietro.