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Calcio
Accusa di razzismo dopo Molfetta-Galatina: il club salentino smentisce
Il tecnico dei biancorossi, Carbone: «Il nostro giocatore ha sentito parole offensive»
Molfetta - mercoledì 26 marzo 2025
Dopo la partita di Eccellenza tra Molfetta e Galatina, è scoppiata una polemica riguardo un episodio di razzismo ai danni di Adama Secka, attaccante del Molfetta. La società molfettese ha denunciato insulti razzisti provenienti dal portiere del Galatina, Simone Passaseo, che sarebbero stati uditi da diversi testimoni.
Nonostante la gravità, non sono stati presi provvedimenti immediati sul campo. Il Molfetta ha dichiarato l'intenzione di denunciare l'accaduto alle autorità e ha chiesto interventi concreti contro il razzismo, sottolineando che nel 2025 non bastano più le parole ma servono azioni concrete. La società ha chiesto alla federazione di trattare seriamente questi episodi, mentre il Galatina non ha commentato la vicenda, concentrandosi solo sui play-off.
Nessuna replica tramite nota stampa da parte del Galatina ma i vertici del club, nel corso di alcune trasmissioni sportive, hanno smentito la ricostruzione del Molfetta. Una contro-replica è arrivata dal tecnico dei biancorossi, Christian Carbone, nel corso del medesimo programma andato in onda su TeleSveva: «Nel corso del match il nostro attaccante si è avvicinato alla nostra panchina dicendo di voler fermare il gioco per degli insulti subiti. Noi abbiamo deciso di fermarci per chiedere un intervento dell'arbitro ma, sugli sviluppi dell'azione, si è innescata una brutta rissa».
Dopo quattro espulsioni (due per parte), il gioco è ripreso anche se a fatica: «Mi dispiace per quanto accaduto e ho apprezzato il buonsenso del capitano e del tecnico del Galatina per placare gli animi». Adesso si attende il bollettino del Giudice Sportivo per capire se ci saranno provvedimenti.
Nonostante la gravità, non sono stati presi provvedimenti immediati sul campo. Il Molfetta ha dichiarato l'intenzione di denunciare l'accaduto alle autorità e ha chiesto interventi concreti contro il razzismo, sottolineando che nel 2025 non bastano più le parole ma servono azioni concrete. La società ha chiesto alla federazione di trattare seriamente questi episodi, mentre il Galatina non ha commentato la vicenda, concentrandosi solo sui play-off.
Nessuna replica tramite nota stampa da parte del Galatina ma i vertici del club, nel corso di alcune trasmissioni sportive, hanno smentito la ricostruzione del Molfetta. Una contro-replica è arrivata dal tecnico dei biancorossi, Christian Carbone, nel corso del medesimo programma andato in onda su TeleSveva: «Nel corso del match il nostro attaccante si è avvicinato alla nostra panchina dicendo di voler fermare il gioco per degli insulti subiti. Noi abbiamo deciso di fermarci per chiedere un intervento dell'arbitro ma, sugli sviluppi dell'azione, si è innescata una brutta rissa».
Dopo quattro espulsioni (due per parte), il gioco è ripreso anche se a fatica: «Mi dispiace per quanto accaduto e ho apprezzato il buonsenso del capitano e del tecnico del Galatina per placare gli animi». Adesso si attende il bollettino del Giudice Sportivo per capire se ci saranno provvedimenti.