Calcio
A Molfetta una partita solidale per ricordare Benedetto Petrone
Il match si è tenuto nell'impianto a lui intitolato
Molfetta - sabato 30 novembre 2024
Il 28 novembre, alle ore 16, presso lo stadio Benedetto Petrone, l'ANPI sez. di Molfetta "Giovanni e Tiberio Pansini, in collaborazione con l'avv. Nicola Spadavecchia, presidente del Comitato Provinciale del CSAIN di Bari, hanno organizzato una partita di calcio tra Giovanile Molfetta e Aquile azzurre.
Lo scopo della partita amichevole era quello di creare un'occasione di gioco e di convivialità tra i ragazzi, ma, nello stesso tempo, di far conoscere a questi giovani la storia di Benedetto Petrone e l'importanza di ricordarlo ancora. Benny va considerato come un martire antifascista il cui assassinio è legato alla sua militanza politica, alla sua fede comunista e al suo impegno per la difesa della democrazia e della libertà. Il suo efferato omicidio non è stato condotto da un folle o un fanatico esaltato ma si è trattato di un omicidio politico i cui colpevoli sono stati individuati, ma dei quali non sono stati resi noti ancora i nomi.
Una storia che ha toccato i cuori e le coscienze dei giocatori, trattandosi di un ragazzo che aveva la loro età.
E' stata poi consegnata ad ogni partecipante una medaglia-ricordo e si è deposta, come ogni anno, una corona d'alloro sotto la lapide dedicata a Benny presente nello stadio. Una giornata che non verrà sicuramente dimenticata nella speranza di poter ripetere questo evento anche nei prossimi anni.
Lo scopo della partita amichevole era quello di creare un'occasione di gioco e di convivialità tra i ragazzi, ma, nello stesso tempo, di far conoscere a questi giovani la storia di Benedetto Petrone e l'importanza di ricordarlo ancora. Benny va considerato come un martire antifascista il cui assassinio è legato alla sua militanza politica, alla sua fede comunista e al suo impegno per la difesa della democrazia e della libertà. Il suo efferato omicidio non è stato condotto da un folle o un fanatico esaltato ma si è trattato di un omicidio politico i cui colpevoli sono stati individuati, ma dei quali non sono stati resi noti ancora i nomi.
Una storia che ha toccato i cuori e le coscienze dei giocatori, trattandosi di un ragazzo che aveva la loro età.
E' stata poi consegnata ad ogni partecipante una medaglia-ricordo e si è deposta, come ogni anno, una corona d'alloro sotto la lapide dedicata a Benny presente nello stadio. Una giornata che non verrà sicuramente dimenticata nella speranza di poter ripetere questo evento anche nei prossimi anni.