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Piante che purificano l'aria, tutte le tipologie da tenere in casa
L'edera per "ripulire" l'aria in presenza di fido e fuffi
lunedì 16 marzo 2015
6.53
Lindo e pulito non è sempre sinonimo di sano; fortunatamente, però, ci sono alcune piante che purificano l'aria. L'abitudine di spolverare e detergere la casa, se portata all'estremo, può avere la conseguenza di saturare l'ambiente interno all'appartamento con sostanze tossiche per l'organismo. Agli effluvi dei prodotti chimici si aggiunge l'inquinamento indoor provocato dall'eccesso di formaldeide, spesso legato agli arredamenti scelti. Alcune tipologie di piante andrebbero tenute in casa per ridurre le tracce di smog e degli altri componenti volatili nocivi per la salute: il loro effetto benefico risiede nella capacità di assorbire e neutralizzare gli inquinanti.
La scelta della pianta d'appartamento viene spesso effettuata sulla base di ragioni estetiche, prestando attenzione al colore o alla forma delle foglie. Alcune specie, invece, andrebbero accolte in casa in ragione della loro qualità purificante. Ne è un esempio la Sanseveria trifasciata, utile specialmente per filtrare la formaldeide, una sostanza presente in numerosi detergenti oltre che nei mobili di casa. Se presente in quantità eccessive può diventare cancerogena, ecco perché molte aziende del settore del mobile si stanno adoperando per ridurne le concentrazioni nei loro prodotti.
L'Edera comune agisce contro l'inquinamento domestico, specialmente in presenza di animali. Possiede un'alta capacità depurativa dalle particelle tossiche disperse nell'aria dalle feci di cani e gatti. Tra le piante anti inquinamento non si può dimenticare il Giglio della pace, da collocare in lavanderie e bagni perché riesce a intercettare e contrastare muffe e spore, una minaccia sempre in agguato negli ambienti più umidi. Spatifillo è capace di rimuovere dall'aria di casa gli agenti tossici presenti nelle vernici, spesso utilizzate per rifinire arredi e infissi. Costituisce un'ottima scelta anche per quanti desiderano una tipologia decorativa grazie ai deliziosi fiori bianchi e alle foglie lunghe e verdi. Il Ficus Benjamin, infine, agisce contro il fumo di sigaretta.
La scelta della pianta d'appartamento viene spesso effettuata sulla base di ragioni estetiche, prestando attenzione al colore o alla forma delle foglie. Alcune specie, invece, andrebbero accolte in casa in ragione della loro qualità purificante. Ne è un esempio la Sanseveria trifasciata, utile specialmente per filtrare la formaldeide, una sostanza presente in numerosi detergenti oltre che nei mobili di casa. Se presente in quantità eccessive può diventare cancerogena, ecco perché molte aziende del settore del mobile si stanno adoperando per ridurne le concentrazioni nei loro prodotti.
L'Edera comune agisce contro l'inquinamento domestico, specialmente in presenza di animali. Possiede un'alta capacità depurativa dalle particelle tossiche disperse nell'aria dalle feci di cani e gatti. Tra le piante anti inquinamento non si può dimenticare il Giglio della pace, da collocare in lavanderie e bagni perché riesce a intercettare e contrastare muffe e spore, una minaccia sempre in agguato negli ambienti più umidi. Spatifillo è capace di rimuovere dall'aria di casa gli agenti tossici presenti nelle vernici, spesso utilizzate per rifinire arredi e infissi. Costituisce un'ottima scelta anche per quanti desiderano una tipologia decorativa grazie ai deliziosi fiori bianchi e alle foglie lunghe e verdi. Il Ficus Benjamin, infine, agisce contro il fumo di sigaretta.