La città dentro...

Un vero e proprio polo sportivo...

Riflessione dedicata ai molfettesi (e non solo) che praticano l’attività sportiva, agonistica o meno, nella nostra città.

Ci siamo. Oggi parte una iniziativa che, spero, potrà portare qualche spunto di riflessione sulla nostra Molfetta "senza pregiudizi e andando oltre gli steccati".
Ho pensato allo sport, ho pensato ai molfettesi (e non solo) che praticano l'attività sportiva, agonistica o meno, nella nostra città.
Il 2016 non è stato un anno bello, basti pensare alla situazione delle piscine comunali. Da tempo era in corso un fitto carteggio tra Molfetta Nuoto, che gestiva la struttura, e l'amministrazione comunale, soprattutto in merito alle infiltrazioni di acqua piovana dai lucernari. I gestori avevano lamentato il problema sin dal momento della consegna del complesso (2011).
Ad agosto dello scorso anno i tecnici comunali effettuano un sopralluogo. A settembre 2015 vengono affidati lavori di manutenzione per 42.790,00 euro ma le infiltrazioni proseguono per tutto ottobre, novembre e dicembre, quando i gestori segnalano che i materiali di rivestimento cominciano a mostrare segni di danneggiamento.
Intanto l'amministrazione comunale, il 9 dicembre, avvia la procedura per la risoluzione del contratto per grave inadempimento, contestando alla Molfetta Nuoto il mancato pagamento dei canoni dovuti e del rimborso delle spese per le utenze, la mancata fornitura di polizze fideiussorie, il mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti.
La società ricorre in tribunale chiedendo dei risarcimenti per non aver potuto svolgere regolarmente la propria attività. A gennaio il Comune è condannato a pagare 201.499,20 euro a Molfetta Nuoto oltre alle spese del procedimento (altri 2.541,50 euro).
Per la caduta di alcuni frammenti di rivestimento in legno, ad aprile la struttura viene chiusa al pubblico.
Dopo un periodo di completo abbandono e atti vandalici, a luglio il Commissario delibera l'affidamento della vigilanza armata della struttura.
La cosa più grave è che si è interrotto un utilissimo servizio pubblico (all'interno della struttura oltre alla preparazione per l'attività agonistica, si svolgevano corsi riabilitativi).
Questa può essere l'occasione per ripensare alle strutture sportive e alla riqualificazione della zona, che potrebbe diventare un vero e proprio polo sportivo.
Il piano regolatore prevedeva la presenza di una piscina coperta e una scoperta ma non tutto il suolo è disponibile: parte del terreno su cui dovrebbe essere realizzata la piscina scoperta rientra nell'area del Park Club.
Sarebbe interesse del Comune, dunque, acquisire la disponibilità di quei suoli, consentendo di attrezzare l'area secondo de previsioni del piano per la fruibilità della zona balneabile. e si potrebbe affidare in concessione la vigilanza e i servizi di supporto.
In altre parole si potrebbe fare in modo che l'area del Park Club resti una spiaggia pubblica, affidando in concessione – con regolare gara di appalto – i servizi di supporto e controllo. Una parte delle volumetrie potrebbe tener fede alla vocazione economico – turistica dell'area, sviluppando attività commerciali compatibili con la zona.
Per quanto riguarda le piscine comunali, si potrebbe pensare anche a eventuale co-progettazione e co-finanziamento con privati, scelta che ridurrebbe i costi per la collettività.
L'obiettivo sarebbe quello di riportate tutto nell'ordine della regolarità e della legalità, in rispondenza da quanto previsto dal piano regolatore vigente.
Stessa traccia di lavoro potrebbe essere utilizzata per il recupero e la riqualificazione della palestra Libertas – ex colonia marina (oggi divenuta un vero pregiudizio alla pubblica sicurezza, visto lo stato di degrado in cui versa) ma con una finalità sportiva di supporto.
A questi casi si aggiungono quelli altri due impianti: il pattinodromo nel quartiere di Ponente e la pista di atletica nella zona 167.
Tutto questo è frutto della mancata redazione del piano dei servizi, che ho chiesto a gran voce nei primi sei mesi dell'ultima amministrazione comunale. Non è mai stata programmata la visione dei servizi necessari alla città.
Ma non è il momento delle polemiche, vorrei che fosse il momento del confronto con i cittadini, con cui riflettere sugli obiettivi da porre e da attuare.
8 fotoStrutture sportive degradate
Strutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradateStrutture sportive degradate
  • Sport
  • Annalisa Altomare
  • piscina comunale
La città dentro...

La città dentro...

Immergersi "dentro Molfetta" lontani dai pregiudizi, oltre gli steccati

Indice rubrica
Il vecchio anatroccolo 15 novembre 2016 Il vecchio anatroccolo
Molfetta dentro… le case 1 novembre 2016 Molfetta dentro… le case
Porte serrate 18 ottobre 2016 Porte serrate
Altri contenuti a tema
Piscina comunale, l'opposizione: «Revocata dal Comune una procedura poco limpida» Piscina comunale, l'opposizione: «Revocata dal Comune una procedura poco limpida» La nota: «L'amministrazione è corsa ai ripari dopo la nostra denuncia di alcuni giorni fa»
Piscina comunale, il gruppo "Molfetta che vogliamo" attacca: «Appalto poco chiaro» Piscina comunale, il gruppo "Molfetta che vogliamo" attacca: «Appalto poco chiaro» La nota stampa: «Vogliamo vederci chiaro, le regole non sembrano essere rispettate»
Piscina comunale, ci siamo: l'impianto è agli ultimi dettagli Piscina comunale, ci siamo: l'impianto è agli ultimi dettagli Montati anche i seggiolini. Si avvicina la riapertura
Lancio del martello, la molfettese Giulia Tempesta conquista il 7°posto ai Campionati italiani cadetti Lancio del martello, la molfettese Giulia Tempesta conquista il 7°posto ai Campionati italiani cadetti La 15enne ha ottenuto un importante risultato a Caorle
Ancora prestigiosi riconoscimenti per la molfettese Francesca Mininni a Trepuzzi Ancora prestigiosi riconoscimenti per la molfettese Francesca Mininni a Trepuzzi Nella gara under 15 regionale, ha vinto la categoria di peso superiore alla sua
Riparte il programma "Scuola Attiva" in tutta Italia: come partecipare Riparte il programma "Scuola Attiva" in tutta Italia: come partecipare L'avviso pubblico è online sul sito di Sport e Salute
Pesi, Francesca Mininni rappresenterà la Puglia al collegiale U15 e U17 Pesi, Francesca Mininni rappresenterà la Puglia al collegiale U15 e U17 La giovanissima atleta sarà a Roma dal 26 al 31 agosto
L'ASD Vogatori Molfetta ai Campionati Italiani di Beach Sprint L'ASD Vogatori Molfetta ai Campionati Italiani di Beach Sprint La squadra sarà a Pescara dal 23 al 25 agosto
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.