In punta di penna

Un atto vile, stupido, inqualificabile

I due marò sequestrati in India paragonati a rifiuti da buttare

Corteo del 25 aprile
Un atto, posto in essere da ignoti, ha macchiato la giornata del 25 aprile. Qualcuno, senza ombra di dubbio uno o più soggetti incapaci di intendere fino in fondo la storia passata e quella contemporanea, ha imbrattato con la vernice il manifesto sul convegno riguardante la triste vicenda dei Marò sequestrati in India che si terrà mercoledì 30 aprile nell'aula del Consiglio comunale di Molfetta.

I vandali hanno lasciato la scritta "Tieni pulita la mia città", sovrapposta a quella "Due leoni in India", un oltraggio alla democrazia, alle autorità che hanno collaborato all'evento ed alle associazioni organizzatrici. I due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, da oltre due anni sono prigionieri in India. Dimenticati e abbandonati dai nostri governi (Monti, Letta e ora Renzi), incapaci di riportarli a casa. In un paese indifferente al diritto internazionale e alle sue normative, che sembra puntare a voler condannare i due militari alla pena di morte. Ma quando sarà scritta la parola fine a questa storia vergognosa? Nessuno lo sa.

Ed ecco che un gruppo di veri e propri imbecilli, a Molfetta, in uno dei giorni più memorabili per la storia della nostra patria, ha deciso di sfregiare il manifesto sul convegno che approfondirà le questioni legate alle ragioni del loro sequestro. Sicuramente non saranno questi miseri gesti a far desistere dalla volontà di riavere presto a casa i due fucilieri ingiustamente detenuti in India.

E ci si aspetta che le istituzioni condannino, senza fare spallucce, il gesto di questi vigliacchi, quest'atto odioso non trova alcuna giustificazione comprensibile, né può essere liquidato come semplice stupidità. Oltraggiare i marò è un'offesa non solo a loro ma a tutti gli italiani. Si tratta di un gesto becero e di cattivo gusto, che offende la coscienza e la solidarietà di una intera comunità.
5 fotoCorteo del 25 aprile 2014
Corteo del 25 aprile in marcia verso la villa comunaleCorteo del 25 aprileCorteo del 25 aprile in Piazza MunicipioAssociazioni combattentistiche e d'arma in Villa ComunaleDeposizione corona di alloro al monumento ai caduti
  • Storia
  • Vandalismo
  • Eredi della Storia
  • Fondazione A.N.M.I.G di Molfetta
  • Estremismo e teppismo
  • 25 aprile
Altri contenuti a tema
A Molfetta si è svolta una conferenza sui tristi avvenimenti dell'8 settembre 1943 A Molfetta si è svolta una conferenza sui tristi avvenimenti dell'8 settembre 1943 L'incontro è stato organizzato dall'associazione Eredi della Storia e da ANMIG
A Molfetta un convegno per ricordare i marinai caduti il 9 settembre 1943 A Molfetta un convegno per ricordare i marinai caduti il 9 settembre 1943 Domani, sabato 21 settembre, l'iniziativa di "Eredi della Storia" e "ANMIG"
Ripristinata la targa ai piedi del busto di Giuseppe Di Vittorio Ripristinata la targa ai piedi del busto di Giuseppe Di Vittorio Era stata danneggiata da vandali lo scorso 10 luglio
Con Eredi della Storia e ANMIG Molfetta ricorda le vittime civili di guerra Con Eredi della Storia e ANMIG Molfetta ricorda le vittime civili di guerra Appuntamento questa sera, dalle ore 20:00, nella sede dell'associazione su corso Dante
Alla scoperta della Siloteca di Molfetta. Un viaggio che parte da lontano Alla scoperta della Siloteca di Molfetta. Un viaggio che parte da lontano Tutto parte dallo xilologo Raffaele Cormio, vissuto dal 1883 al 1952
Eredi della Storia e ANMIG ricordano la strage di via D'Amelio Eredi della Storia e ANMIG ricordano la strage di via D'Amelio Una corona d'alloro sarà depositata alla memoria di quanti si sono immolati nel contrasto alla mafia
Vandalizzata la statua per Di Vittorio, CGIL Molfetta: «Chiediamo l'identificazione dei responsabili» Vandalizzata la statua per Di Vittorio, CGIL Molfetta: «Chiediamo l'identificazione dei responsabili» Nel frattempo, si provvederà in brevi tempi al restauro del busto
Vernice rossa sulla base del monumento in piazza Margherita di Savoia Vernice rossa sulla base del monumento in piazza Margherita di Savoia Si sta provvedendo a ripulire il danno. Il sindaco Minervini: «Resta il rammarico»
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.