"Furbo"... chi Legge!
Notificato un precetto, come comportarsi?
Quanti giorni per l'adempimento? E' possibile opporsi?
lunedì 25 novembre 2019
Cosa è un atto di precetto?
Come comportarsi nel caso in cui si è destinatari della sua notifica?
La definizione di precetto viene fornita dallo stesso articolo 480 del codice di procedura civile.
"Il precetto consiste nell'intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di dieci giorni, salva l'autorizzazione di cui all'articolo 482, con l'avvertimento che, in mancanza, si procederà a esecuzione forzata".
Si tratta cioè di un invito formale del creditore nei confronti del debitore a saldare quanto deve (e risultante dal titolo esecutivo notificato insieme) entro e non oltre dieci giorni dalla notifica del precetto con l'avvertimento che in caso di inadempimento il creditore procederà ad esecuzione forzata cioè al pignoramento.
Ecco perchè una volta ricevuto un precetto è bene immediatamente rivolgersi da un legale che meglio saprà cosa consigliare di fare.
Vero è che il precetto presuppone il saldo del debito ma altrettanto vero è che la legge consente anche l'opposizione.
L'opposizione potrà essere fatta all'esecuzione stessa e vertere sulla disciplina degli articoli 615 e seguenti del codice di procedura civile oppure all'atto esecutivo e vertere sulla disciplina degli articoli 617 e seguenti del codice di procedura civile.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.facebook.com/StudioLegaleMariaMarino/
Come comportarsi nel caso in cui si è destinatari della sua notifica?
La definizione di precetto viene fornita dallo stesso articolo 480 del codice di procedura civile.
"Il precetto consiste nell'intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di dieci giorni, salva l'autorizzazione di cui all'articolo 482, con l'avvertimento che, in mancanza, si procederà a esecuzione forzata".
Si tratta cioè di un invito formale del creditore nei confronti del debitore a saldare quanto deve (e risultante dal titolo esecutivo notificato insieme) entro e non oltre dieci giorni dalla notifica del precetto con l'avvertimento che in caso di inadempimento il creditore procederà ad esecuzione forzata cioè al pignoramento.
Ecco perchè una volta ricevuto un precetto è bene immediatamente rivolgersi da un legale che meglio saprà cosa consigliare di fare.
Vero è che il precetto presuppone il saldo del debito ma altrettanto vero è che la legge consente anche l'opposizione.
L'opposizione potrà essere fatta all'esecuzione stessa e vertere sulla disciplina degli articoli 615 e seguenti del codice di procedura civile oppure all'atto esecutivo e vertere sulla disciplina degli articoli 617 e seguenti del codice di procedura civile.
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