"Furbo"... chi Legge!
Incidenti: quando interviene il Fondo di garanzia per le vittime della strada?
Sinistri con mezzi non identificati o senza assicurazione: ecco come ottenere il risarcimento
lunedì 28 gennaio 2019
Quando si è coinvolti in un incidente stradale uno dei pensieri più frequenti è quello del risarcimento dei danni patiti.
Ci sono però casi e casi: non sempre, infatti, il mezzo coinvolto nel sinistro è coperto da polizza assicurativa oppure è identificato.
Come si può, in questi casi, cercare di ottenere il risarcimento dei danni subìti? Esiste il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Vediamo, allora, come funziona.
Premesso che chi ricorre al Fondo deve dimostrare di non aver causato il sinistro ma di esserne stato vittima, il Fondo interviene in una serie variegata di casi.
Il primo riguarda gli incidenti con veicoli o natanti non identificati.
In questi casi si può chiedere il risarcimento per soli danni alla persona e alle cose, seppure con una franchigia di Euro 500 in caso di danni gravi alla persona.
Il secondo riguarda gli incidenti con veicoli o natanti non assicurati.
In questi casi è possibile chiedere il risarcimento per danni alla persona nonché per danni alle cose.
Gli altri casi sono: sinistri cagionati da veicoli o natanti assicurati con Imprese poste in liquidazione coatta amministrativa, oppure da veicoli posti in circolazione contro la volontà del proprietario, o da veicoli spediti nel territorio della Repubblica Italiana da un altro Stato dello Spazio Economico Europeo, oppure da veicoli esteri con targa non corrispondente o non più corrispondente allo stesso veicolo.
Per ciascuno di questi casi esiste una procedura ad hoc.
Ma chi, di fatto, liquida il risarcimento?
Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada è, ogni triennio, garantito da una società di assicurazione alla quale bisogna fare riferimento.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.facebook.com/StudioLegaleMariaMarino/?ref=bookmarks
Ci sono però casi e casi: non sempre, infatti, il mezzo coinvolto nel sinistro è coperto da polizza assicurativa oppure è identificato.
Come si può, in questi casi, cercare di ottenere il risarcimento dei danni subìti? Esiste il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Vediamo, allora, come funziona.
Premesso che chi ricorre al Fondo deve dimostrare di non aver causato il sinistro ma di esserne stato vittima, il Fondo interviene in una serie variegata di casi.
Il primo riguarda gli incidenti con veicoli o natanti non identificati.
In questi casi si può chiedere il risarcimento per soli danni alla persona e alle cose, seppure con una franchigia di Euro 500 in caso di danni gravi alla persona.
Il secondo riguarda gli incidenti con veicoli o natanti non assicurati.
In questi casi è possibile chiedere il risarcimento per danni alla persona nonché per danni alle cose.
Gli altri casi sono: sinistri cagionati da veicoli o natanti assicurati con Imprese poste in liquidazione coatta amministrativa, oppure da veicoli posti in circolazione contro la volontà del proprietario, o da veicoli spediti nel territorio della Repubblica Italiana da un altro Stato dello Spazio Economico Europeo, oppure da veicoli esteri con targa non corrispondente o non più corrispondente allo stesso veicolo.
Per ciascuno di questi casi esiste una procedura ad hoc.
Ma chi, di fatto, liquida il risarcimento?
Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada è, ogni triennio, garantito da una società di assicurazione alla quale bisogna fare riferimento.
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