Casa e dintorni
Locazione per periodo inferiore a trenta giorni
Cosa dice la norma
lunedì 20 luglio 2015
8.04
Nel caso di locazione per periodo inferiore a trenta giorni è necessario provvedere alla registrazione del contratto?
Partiamo dal dato certo, o che almeno appare tale leggendo l'art.1, quarto comma, l. n. 431/98. A mente di tale disposizione i contratti di locazione ad uso abitativo devono avere la forma scritta. Non soggiacciono alle regole dettate in materia di durata e contenuto quelli conclusi per finalità turistiche.
Il contratto di locazione concluso verbalmente è valido? Dottrina e giurisprudenza sono divise sulla sanzione nel caso di conclusione verbale del contratto: non sono mancate pronunce che hanno stabilito la nullità assoluta degli accordi conclusi in tale forma (App. Roma 12 maggio 2010 n. 1424).
Ciò detto e a scanso di equivoci: è bene che anche per poche settimane sia sottoscritto un accordo disciplinante i vari aspetti della locazione (es. modalità di pagamento, eventuale caparra, contribuzione alle spese per i servizi condominiali ed individuali, ecc.).
Passiamo adesso ai profili tributari della vicenda: ai sensi dell'art. 2-bis Tariffa II Parte II del d.p.r. n. 131/86 non sono soggetti a registrazione in termine fisso, ma solamente in caso d'uso, i contratti di locazione di immobili per periodi di tempo non superiore a trenta giorni complessivi nell'arco di un anno.
Mancata registrazione della locazione: la nullità scatta solo per i contratti stipulati dopo il 1° gennaio 2005.
Partiamo dal dato certo, o che almeno appare tale leggendo l'art.1, quarto comma, l. n. 431/98. A mente di tale disposizione i contratti di locazione ad uso abitativo devono avere la forma scritta. Non soggiacciono alle regole dettate in materia di durata e contenuto quelli conclusi per finalità turistiche.
Il contratto di locazione concluso verbalmente è valido? Dottrina e giurisprudenza sono divise sulla sanzione nel caso di conclusione verbale del contratto: non sono mancate pronunce che hanno stabilito la nullità assoluta degli accordi conclusi in tale forma (App. Roma 12 maggio 2010 n. 1424).
Ciò detto e a scanso di equivoci: è bene che anche per poche settimane sia sottoscritto un accordo disciplinante i vari aspetti della locazione (es. modalità di pagamento, eventuale caparra, contribuzione alle spese per i servizi condominiali ed individuali, ecc.).
Passiamo adesso ai profili tributari della vicenda: ai sensi dell'art. 2-bis Tariffa II Parte II del d.p.r. n. 131/86 non sono soggetti a registrazione in termine fisso, ma solamente in caso d'uso, i contratti di locazione di immobili per periodi di tempo non superiore a trenta giorni complessivi nell'arco di un anno.
Mancata registrazione della locazione: la nullità scatta solo per i contratti stipulati dopo il 1° gennaio 2005.