2017: un anno che se ne va
Sicurezza sulle strade, maxi blitz, emergenza al Cimitero: Molfetta saluta il 2017
Gli ultimi mesi dell'anno che ci sta per salutare
domenica 31 dicembre 2017
L'ultimo trimestre del 2017 non smentisce gli altri mesi dell'anno: eventi che si susseguono ogni giorno, con alcuni che rischiano quasi di non fare più notizia come la sicurezza sulle strade, in particolare quelle extraurbane.
OTTOBRE
Mentre la città piange ancora Claudio Ventura, le istituzioni si interrogano sulla sicurezza della strada provinciale per Terlizzi, teatro di altri incidenti mortali nel corso dell'estate. Autovelox, maggiore luminosità, limiti di velocità le manovre che si intendono adoperare.
Ma il problema sulla viabilità è ampio: partono i lavori anche sulla SS16 bis con i restringimenti temporanei delle carreggiate e le notizie di sinistri, di lieve e media entità, sono all'ordine del giorno.
La cronaca, invece, parla di tre molfettesi arrestati per spaccio di droga, trovata a bordo di un peschereccio e di un maxi blitz che fa scattare le manette a 17 persone per spaccio e tentato omicidio.
Ottobre è il mese delle dimissioni di Nicola Massimo da massimo dirigente dell'Asm seppure la differenziata rocca il record assoluto del 70%.
Per la politica è da ricordare il Congresso del Pd che nomina Erika Cormio alla segreteria, per la cultura le oltre 30 mila presenze per "Fermento Antico" e la seconda lettera pastorale del Vescovo Cornacchia alla Diocesi.
NOVEMBRE
Una mattina di novembre Molfetta si sveglia con la notizia che la scultura raffigurante una leonessa posta sul vecchio portale del Duomo è caduta, frantumandosi. Un colpo per la storia della città. Lo stesso giorno in cui, tra l'altro, in una conferenza stampa Tommaso Minervini annuncia ufficialmente che nel cimitero non c'è più posto per le salme e ha firmato una ordinanza per cercare di risolvere, quanto possibile, una situazione di assoluta emergenza.
Nel corso di una seduta fiume, mentre l'Italia del pallone piange per la non qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, il Consiglio Comunale approva il regolamento edilizio e al Comune sono protocollate le oltre 1000 firme raccolte per l'iniziativa #riprendiamocilamuraglia.
A fine mese i titolari delle attività commerciali del centro storico e di Corso Dante danno vita all'associazione "Made in Molfetta".
DICEMBRE
L'ultimo mese dell'anno parte con una delle notizie più attese dai genitori molfettesi: il servizio di guardia medica pediatrica è attivo nel weekend nell'ospedale "Mons.Bello". Una notizia felice per la sanità pubblica dopo dodici mesi di notizie, ipotesi e accuse tra i vari schieramenti politici a proposito delle sorti del nosocomio locale.
Altra notizia fondamentale per la città: da Roma c'è l'ok, il nuovo porto commerciale sarà completato.
Ma Dicembre è anche il mese di Natale: ecco, allora, il cartellone di eventi "Molfetta in Allegrezza", Dodi Battaglia che si racconta e dà vita a un concerto con fini benefici e gli imprenditori della zona industriale e il Comune gettano le basi per un grande monumento in zona Asi da dedicare a don Tonino Bello.
OTTOBRE
Mentre la città piange ancora Claudio Ventura, le istituzioni si interrogano sulla sicurezza della strada provinciale per Terlizzi, teatro di altri incidenti mortali nel corso dell'estate. Autovelox, maggiore luminosità, limiti di velocità le manovre che si intendono adoperare.
Ma il problema sulla viabilità è ampio: partono i lavori anche sulla SS16 bis con i restringimenti temporanei delle carreggiate e le notizie di sinistri, di lieve e media entità, sono all'ordine del giorno.
La cronaca, invece, parla di tre molfettesi arrestati per spaccio di droga, trovata a bordo di un peschereccio e di un maxi blitz che fa scattare le manette a 17 persone per spaccio e tentato omicidio.
Ottobre è il mese delle dimissioni di Nicola Massimo da massimo dirigente dell'Asm seppure la differenziata rocca il record assoluto del 70%.
Per la politica è da ricordare il Congresso del Pd che nomina Erika Cormio alla segreteria, per la cultura le oltre 30 mila presenze per "Fermento Antico" e la seconda lettera pastorale del Vescovo Cornacchia alla Diocesi.
NOVEMBRE
Una mattina di novembre Molfetta si sveglia con la notizia che la scultura raffigurante una leonessa posta sul vecchio portale del Duomo è caduta, frantumandosi. Un colpo per la storia della città. Lo stesso giorno in cui, tra l'altro, in una conferenza stampa Tommaso Minervini annuncia ufficialmente che nel cimitero non c'è più posto per le salme e ha firmato una ordinanza per cercare di risolvere, quanto possibile, una situazione di assoluta emergenza.
Nel corso di una seduta fiume, mentre l'Italia del pallone piange per la non qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, il Consiglio Comunale approva il regolamento edilizio e al Comune sono protocollate le oltre 1000 firme raccolte per l'iniziativa #riprendiamocilamuraglia.
A fine mese i titolari delle attività commerciali del centro storico e di Corso Dante danno vita all'associazione "Made in Molfetta".
DICEMBRE
L'ultimo mese dell'anno parte con una delle notizie più attese dai genitori molfettesi: il servizio di guardia medica pediatrica è attivo nel weekend nell'ospedale "Mons.Bello". Una notizia felice per la sanità pubblica dopo dodici mesi di notizie, ipotesi e accuse tra i vari schieramenti politici a proposito delle sorti del nosocomio locale.
Altra notizia fondamentale per la città: da Roma c'è l'ok, il nuovo porto commerciale sarà completato.
Ma Dicembre è anche il mese di Natale: ecco, allora, il cartellone di eventi "Molfetta in Allegrezza", Dodi Battaglia che si racconta e dà vita a un concerto con fini benefici e gli imprenditori della zona industriale e il Comune gettano le basi per un grande monumento in zona Asi da dedicare a don Tonino Bello.