2017: un anno che se ne va
La Giunta, la muraglia, la festa patronale stravolta: l'estate calda di Molfetta
Tre mesi tra politica, cultura e polemiche
venerdì 29 dicembre 2017
8.50
Una estate calda quella del 2017 su Molfetta. E non solo per le temperature che sfiorano i 40°.
C'è la politica a entrare nel vivo dell'era Minervini, i concerti, l'ordinanza sulla muraglia che scatena le reazioni sotto gli ombrelloni e poi la Festa Patronale che segna definitivamente l'addio alla bella stagione.
LUGLIO
Luglio inizia con la presentazione della Giunta Minervini: dopo settimane di attese e rumors, nel corso di una conferenza stampa, il neo sindaco nomina i membri del "suo Governo", tra qualche sorpresa e nomi noti ai molfettesi.
Sono loro, con una folta rappresentanza di cittadini commossi, a partecipare alle celebrazioni, ai piedi della scalinata della Chiesa di San Bernardino, per i 25 anni dalla barbara uccisione di Gianni Carnicella.
Tiene banco sempre l'emergenza rifiuti tanto che l'amministrazione vara l'operazione straordinaria "Molfetta pulita" e vengono diffuse le prime foto dei "furbetti della spazzatura" mentre entra in vigore l'ordinanza che sancisce la fruizione della muraglia ad ore, scatenando l'indignazione di tanti.
Sotto l'ombrellone, però, i molfettesi che restano in città trovano anche i grandi concerti: da quello di Mannarino a quello di Paola Turci, Fabrizio Moro e Francesco Gabbani oppure la possibilità di abbinare divertimento e solidarietà partecipando alla seconda edizione di "Molfetta en blanc". Nel frattempo Maddalena Pisani diviene presidente dell'associazione imprenditori di Molfetta.
La cronaca giudiziaria, invece, regala una triste sorpresa: per il caso "Truck center" la giustizia decide per l'assoluzione degli imputati.
AGOSTO
Agosto fa i capricci con il meteo: assolato sì, ma anche capace di sorprendere Molfetta con una improvvisa e forte grandinata che porta disagi e qualche danno.
E se la città inizia a svuotarsi (ma non troppo), la macchina burocratica resta al lavoro tanto che è diramata la graduatoria definitiva degli idonei al concorso per 10 nuovi agenti di Polizia Locale e la Protezione civile locale mette in campo una operazione per rendere sicuro il ferragosto ai molfettesi che, nel frattempo, i primi giorni del mese devono fare i conti con dei blackout che fanno restare per ore la città al buio.
E', invece, il 10 Agosto il primo Consiglio comunale della seconda era Minervini: presidente, per la seconda volta di fila, Nicola Piergiovanni.
Ad agosto però Molfetta versa lacrime: la città perde il Commendatore Ilarione MancinI mentre iniziano i preparativi per la Festa in onore della Madonna dei Martiri a cui era devoto.
SETTEMBRE
Malinconia. Quella che solo un molfettese conosce quando arrivano i giorni della Festa Patronale che si porta via l'estate e fa tornare la solita routine quotidiana.
Ma, questa Festa Patronale è strana, indimenticabile: si apre con la notizia del rinvenimento di un ordigno dinanzi a un esercizio commerciale su Corso Dante la mattina del 7 settembre. L'8, invece, mentre il cielo brilla con i primi fuochi pirotecnici, caos e panico tra Viale dei Crociati e Secca dei Pali: una marea di gente che fugge, bambini persi, anziani che aprono le proprie case. La voce di una sparatoria nel cuore del luna park è categoricamente smentita dalle istituzioni. La paura avrebbe potuto fare molto, molto male.
Con quelle immagini come brutto ricordo, si vara il piano di riqualificazione della biblioteca comunale e giorno 16 Corso Dante diventa percorribile a un solo senso di marcia, in direzione Bisceglie.
Settembre, però, sarà anche tiranno perchè un sabato pomeriggio Molfetta perde Angelo Ventura, 19enne alunno dell'istituto "Alberghiero", vittima di un terribile incidente a bordo della sua moto sulla strada provinciale per Terlizzi.
C'è la politica a entrare nel vivo dell'era Minervini, i concerti, l'ordinanza sulla muraglia che scatena le reazioni sotto gli ombrelloni e poi la Festa Patronale che segna definitivamente l'addio alla bella stagione.
LUGLIO
Luglio inizia con la presentazione della Giunta Minervini: dopo settimane di attese e rumors, nel corso di una conferenza stampa, il neo sindaco nomina i membri del "suo Governo", tra qualche sorpresa e nomi noti ai molfettesi.
Sono loro, con una folta rappresentanza di cittadini commossi, a partecipare alle celebrazioni, ai piedi della scalinata della Chiesa di San Bernardino, per i 25 anni dalla barbara uccisione di Gianni Carnicella.
Tiene banco sempre l'emergenza rifiuti tanto che l'amministrazione vara l'operazione straordinaria "Molfetta pulita" e vengono diffuse le prime foto dei "furbetti della spazzatura" mentre entra in vigore l'ordinanza che sancisce la fruizione della muraglia ad ore, scatenando l'indignazione di tanti.
Sotto l'ombrellone, però, i molfettesi che restano in città trovano anche i grandi concerti: da quello di Mannarino a quello di Paola Turci, Fabrizio Moro e Francesco Gabbani oppure la possibilità di abbinare divertimento e solidarietà partecipando alla seconda edizione di "Molfetta en blanc". Nel frattempo Maddalena Pisani diviene presidente dell'associazione imprenditori di Molfetta.
La cronaca giudiziaria, invece, regala una triste sorpresa: per il caso "Truck center" la giustizia decide per l'assoluzione degli imputati.
AGOSTO
Agosto fa i capricci con il meteo: assolato sì, ma anche capace di sorprendere Molfetta con una improvvisa e forte grandinata che porta disagi e qualche danno.
E se la città inizia a svuotarsi (ma non troppo), la macchina burocratica resta al lavoro tanto che è diramata la graduatoria definitiva degli idonei al concorso per 10 nuovi agenti di Polizia Locale e la Protezione civile locale mette in campo una operazione per rendere sicuro il ferragosto ai molfettesi che, nel frattempo, i primi giorni del mese devono fare i conti con dei blackout che fanno restare per ore la città al buio.
E', invece, il 10 Agosto il primo Consiglio comunale della seconda era Minervini: presidente, per la seconda volta di fila, Nicola Piergiovanni.
Ad agosto però Molfetta versa lacrime: la città perde il Commendatore Ilarione MancinI mentre iniziano i preparativi per la Festa in onore della Madonna dei Martiri a cui era devoto.
SETTEMBRE
Malinconia. Quella che solo un molfettese conosce quando arrivano i giorni della Festa Patronale che si porta via l'estate e fa tornare la solita routine quotidiana.
Ma, questa Festa Patronale è strana, indimenticabile: si apre con la notizia del rinvenimento di un ordigno dinanzi a un esercizio commerciale su Corso Dante la mattina del 7 settembre. L'8, invece, mentre il cielo brilla con i primi fuochi pirotecnici, caos e panico tra Viale dei Crociati e Secca dei Pali: una marea di gente che fugge, bambini persi, anziani che aprono le proprie case. La voce di una sparatoria nel cuore del luna park è categoricamente smentita dalle istituzioni. La paura avrebbe potuto fare molto, molto male.
Con quelle immagini come brutto ricordo, si vara il piano di riqualificazione della biblioteca comunale e giorno 16 Corso Dante diventa percorribile a un solo senso di marcia, in direzione Bisceglie.
Settembre, però, sarà anche tiranno perchè un sabato pomeriggio Molfetta perde Angelo Ventura, 19enne alunno dell'istituto "Alberghiero", vittima di un terribile incidente a bordo della sua moto sulla strada provinciale per Terlizzi.