Zona ASI, stazioni per monitorare in tempo reale il rischio idrogeologico
Costeranno 100 mila euro, finanziati dalla Regione Puglia
Molfetta - giovedì 2 gennaio 2020
Il rischio idrogeologico nella zona industriale di Molfetta sarà monitorato in tempo reale grazie alla realizzazione di stazioni ad hoc, in grado di constatare il pericolo ventiquattro ore su ventiquattro ore.
La loro costituzione è già stata affidata e i lavori inizieranno a breve.
Inizia con questa importante, e tanto attesa, notizia il 2020 della zona asi molfettese, ancora scossa dall'alluvione del 2016 che mise in ginocchio diverse realtà produttive qui ubicate.
Il risultato della nascita di queste stazioni parte proprio da quell'evento che sconvolse il fulcro produttivo di Molfetta tanto che nel 2017 fu il Consiglio dei Ministri a riconoscere lo stato di di emergenza in conseguenza degli eventi metereologici verificatisi nei giorni 15 e 16 luglio dell'anno precedente.
A fine 2017, poi, lo stanziamento da parte della Regione Puglia di 600 mila Euro. Di tale cifra 500 mila da destinare agli interventi di ripristino della viabilità comunale danneggiata mentre i restanti 100 mila per, appunto, la realizzazione di stazioni di monitoraggio per la gestione delle allerte idrogeologiche e idrauliche in tempo reale nella zona dell'area industriale.
Ad occuparsi dei lavori di costituzione sarà una azienda di Scandicci, in provincia di Firenze, che si è aggiudicata l'appalto.
La loro costituzione è già stata affidata e i lavori inizieranno a breve.
Inizia con questa importante, e tanto attesa, notizia il 2020 della zona asi molfettese, ancora scossa dall'alluvione del 2016 che mise in ginocchio diverse realtà produttive qui ubicate.
Il risultato della nascita di queste stazioni parte proprio da quell'evento che sconvolse il fulcro produttivo di Molfetta tanto che nel 2017 fu il Consiglio dei Ministri a riconoscere lo stato di di emergenza in conseguenza degli eventi metereologici verificatisi nei giorni 15 e 16 luglio dell'anno precedente.
A fine 2017, poi, lo stanziamento da parte della Regione Puglia di 600 mila Euro. Di tale cifra 500 mila da destinare agli interventi di ripristino della viabilità comunale danneggiata mentre i restanti 100 mila per, appunto, la realizzazione di stazioni di monitoraggio per la gestione delle allerte idrogeologiche e idrauliche in tempo reale nella zona dell'area industriale.
Ad occuparsi dei lavori di costituzione sarà una azienda di Scandicci, in provincia di Firenze, che si è aggiudicata l'appalto.