Politica
Zona 167, l'opposizione di centrosinistra: «"Notaio obbligatorio": dall'amministrazione iniziativa autoritaria»
Natalicchio, Porta e Zaza: «Scelta che volta le spalle alle famiglie in difficoltà»
Molfetta - lunedì 28 maggio 2018
16.44 Comunicato Stampa
"Eravamo pronti a votare a favore la delibera dell'Amministrazione per la proroga dei diritti di superficie in diritti di proprietà, che riguarda ancora centinaia di cittadini proprietari di immobili nella zona 167.
Ma abbiamo chiesto al sindaco Minervini con un emendamento una cosa semplice: consentire ai cittadini di rogitare gli atti non solo dal notaio ma anche dal segretario comunale, con un risparmio di diverse centinaia di euro per ciascuna delle famiglie interessate. Dal 2014 al 2016 la possibilità data ai cittadini è stata questa: rivolgersi al Comune o, in caso di urgenza, rivolgersi dal notaio. Oggi, però, l'Amministrazione conferma la scelta già imposta dal Commissario Passerotti e istituisce la figura del "notaio obbligatorio".
I proprietari degli immobili dovranno rivolgersi necessariamente dal notaio, pagando parcelle più alte. Decade la scelta di potersi recare al Comune. Una iniziativa autoritaria, irragionevole, che volta le spalle alle famiglie più in difficoltà" .
E' quanto affermano, attraverso una nota congiunta, i consiglieri comunali dell'opposizione di centrosinistra Paola Natalicchio, Gianni Porta e Antonello Zaza.
Ma abbiamo chiesto al sindaco Minervini con un emendamento una cosa semplice: consentire ai cittadini di rogitare gli atti non solo dal notaio ma anche dal segretario comunale, con un risparmio di diverse centinaia di euro per ciascuna delle famiglie interessate. Dal 2014 al 2016 la possibilità data ai cittadini è stata questa: rivolgersi al Comune o, in caso di urgenza, rivolgersi dal notaio. Oggi, però, l'Amministrazione conferma la scelta già imposta dal Commissario Passerotti e istituisce la figura del "notaio obbligatorio".
I proprietari degli immobili dovranno rivolgersi necessariamente dal notaio, pagando parcelle più alte. Decade la scelta di potersi recare al Comune. Una iniziativa autoritaria, irragionevole, che volta le spalle alle famiglie più in difficoltà" .
E' quanto affermano, attraverso una nota congiunta, i consiglieri comunali dell'opposizione di centrosinistra Paola Natalicchio, Gianni Porta e Antonello Zaza.