Politica
Antonello Zaza all'amministrazione di Molfetta: «espletate il concorso Asm»
Il consigliere di Rifondazione aveva proposto il bando per il tempo indeterminato
Molfetta - giovedì 13 dicembre 2018
Nello scorso consiglio comunale si è tornato a parlare dei lavoratori somministrati dell'Asm, ai quali lo scorso novembre è stato rinnovato il contratto sino al prossimo 31 marzo, ultima proroga possibile secondo i dettami del Decreto dignità.
Sono circa una cinquantina i lavoratori somministrati presenti nella municipalizzata molfettese.
Su questo tema da tempo il consigliere di Rifondazione comunista, Antonello Zaza, sta portando avanti un sua precisa posizione, ossia l'espletamento del bando avviato lo scorso gennaio per assumere lavoratori a tempo determinato. Un avviso, che dopo 10 mesi, non ha ancora dato luogo a una graduatoria pubblica.
Nello specifico il consigliere di opposizione precisa: «secondo noi, quel bando doveva prevedere il contratto a tempo indeterminato, come chiedemmo nel consiglio comunale del novembre dell'anno scorso, anche se in quel momento la legge Madia prevedeva il blocco delle assunzioni per la pubblica amministrazione. La nostra intuizione oggi si è rivelata valida». E aggiunge: «con il contratto indeterminato si sarebbe creata una graduatoria definitiva dalla quale attingere, per soddisfare le esigenze dell'Asm».
Ma quello che più conta, per Zaza, è che la selezione venga fatta al più presto, così da poter valorizzare l'esperienza acquisita, ma anche di dare una chances a chi ha già lavorato e anche agli altri lavoratori che hanno partecipato.
Il bando prevede, infatti, la formazione di una graduatoria di cento possibili lavoratori.
Sono circa una cinquantina i lavoratori somministrati presenti nella municipalizzata molfettese.
Su questo tema da tempo il consigliere di Rifondazione comunista, Antonello Zaza, sta portando avanti un sua precisa posizione, ossia l'espletamento del bando avviato lo scorso gennaio per assumere lavoratori a tempo determinato. Un avviso, che dopo 10 mesi, non ha ancora dato luogo a una graduatoria pubblica.
Nello specifico il consigliere di opposizione precisa: «secondo noi, quel bando doveva prevedere il contratto a tempo indeterminato, come chiedemmo nel consiglio comunale del novembre dell'anno scorso, anche se in quel momento la legge Madia prevedeva il blocco delle assunzioni per la pubblica amministrazione. La nostra intuizione oggi si è rivelata valida». E aggiunge: «con il contratto indeterminato si sarebbe creata una graduatoria definitiva dalla quale attingere, per soddisfare le esigenze dell'Asm».
Ma quello che più conta, per Zaza, è che la selezione venga fatta al più presto, così da poter valorizzare l'esperienza acquisita, ma anche di dare una chances a chi ha già lavorato e anche agli altri lavoratori che hanno partecipato.
Il bando prevede, infatti, la formazione di una graduatoria di cento possibili lavoratori.