Politica
Waterfront Cala San'Andrea
Il Nuovo Centro Destra ne rivendica la realizzazione
Molfetta - sabato 12 aprile 2014
7.55
«Un balcone-giardino realizzato grazie alla gestione Azzollini. Speriamo che il "genio" artistico di questa amministrazione non rovini un lavoro ben fatto da altri». Così il Nuovo Centro Destra interviene sulla vicenda legata al restyling di Cala San'Andrea, l'area retrostante il Duomo che è diventata un balcone-giardino affacciato sul mare.
«Il nuovo waterfront di Cala San'Andrea, realizzato al posto di un parcheggio di auto, è infatti - continua la nota - l'ennesimo tassello di un risanamento che mai nessuno prima era riuscito a portare a termine e che negli ultimi anni ha generato altri importanti risultati come la realizzazione del nuovo giardino di via Mammoni, il rifacimento di piazza Amente, nuovi impianti elettrici e idrici a servizio delle abitazioni, il ribasolamento dei vicoli, la ristrutturazione architettonica di interi isolati e la cessione di case alle giovani coppie».
E ancora. «La riqualificazione dell'area retrostante il Duomo fa parte insomma di un progetto più ampio concepito, progettato e appaltato dall'amministrazione Azzollini, meditato insieme al comitato di quartiere di Molfetta Vecchia e finanziato grazie ai fondi del Contratto di Quartiere II. L'area interessata è di circa 4.760 metri quadri: storicamente questa prospicenza emerse a seguito della demolizione dell'antico bastione difensivo sottostante il Duomo (denominato "bastione della galera") e dell'interramento di un tratto dello specchio di mare su cui s'affacciava a settentrione l'isola di Sant'Andrea. Qui oggi è stata realizzata una nuova pavimentazione impreziosita con aiuole a verde, alberature, aree di sosta, percorsi pedonali e altri elementi di arredo urbano. Insomma, una vera e propria balconata affacciata sul mare dove poter trascorrere del tempo all'ombra del Duomo».
«Il nuovo waterfront di Cala San'Andrea, realizzato al posto di un parcheggio di auto, è infatti - continua la nota - l'ennesimo tassello di un risanamento che mai nessuno prima era riuscito a portare a termine e che negli ultimi anni ha generato altri importanti risultati come la realizzazione del nuovo giardino di via Mammoni, il rifacimento di piazza Amente, nuovi impianti elettrici e idrici a servizio delle abitazioni, il ribasolamento dei vicoli, la ristrutturazione architettonica di interi isolati e la cessione di case alle giovani coppie».
E ancora. «La riqualificazione dell'area retrostante il Duomo fa parte insomma di un progetto più ampio concepito, progettato e appaltato dall'amministrazione Azzollini, meditato insieme al comitato di quartiere di Molfetta Vecchia e finanziato grazie ai fondi del Contratto di Quartiere II. L'area interessata è di circa 4.760 metri quadri: storicamente questa prospicenza emerse a seguito della demolizione dell'antico bastione difensivo sottostante il Duomo (denominato "bastione della galera") e dell'interramento di un tratto dello specchio di mare su cui s'affacciava a settentrione l'isola di Sant'Andrea. Qui oggi è stata realizzata una nuova pavimentazione impreziosita con aiuole a verde, alberature, aree di sosta, percorsi pedonali e altri elementi di arredo urbano. Insomma, una vera e propria balconata affacciata sul mare dove poter trascorrere del tempo all'ombra del Duomo».