"Viaggiare senza biglietto". L'evento per i 60 anni dalla nascita di Guglielmo Minervini in diretta dal Teatro di Corato
Sarà ospite dell'iniziativa il Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano
Molfetta - martedì 19 gennaio 2021
Si terrà venerdì 22 gennaio, ossia esattamente nel giorno del suo compleanno, l'evento per i 60 anni dalla nascita di Guglielmo Minervini. Organizzato dalla Fondazione Guglielmo Minervini, dalle 19:00 in poi la serata sarà trasmessa in streaming dal Teatro Comunale di Corato, fruibile gratuitamente sulla pagina Facebook della Fondazione stessa.
"60 anni sono una cifra tonda, una cifra rispetto alla quale non potevamo rimanere indifferenti" fanno sapere gli organizzatori, "così, nonostante tutte le limitazioni che gli eventi culturali in questo periodo sono costretti a subire, abbiamo deciso di organizzare qualcosa di speciale. Ci piaceva l'idea di riaprire un teatro, uno di quelli chiusi da troppo tempo. E ci piaceva l'idea che un attore vi recitasse all'interno. Certo, la platea sarà vuota, ma speriamo che il gesto possa avere una valenza simbolica per tutti coloro che vivono di cultura e per la cultura".
"Ogni festa che si rispetti ha un tema" continua la nota, "un contenuto che serve da fil rouge per tutto il tempo del festeggiamento e abbiamo deciso in questo caso di parlare di Sud e di giovani, perché - come è noto - sono i due temi che hanno riempito gran parte della vita politica e intellettuale di Guglielmo. Sarà nostro ospite il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale GIUSEPPE PROVENZANO. Ci confronteremo con lui, attraverso il Sud che aveva immaginato Guglielmo, sul Sud che verrà. Sulle possibilità che il primo ha di generare il secondo".
"A fare gli onori di casa invece sarà Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato, che ringraziamo per la disponibilità. Interverranno poi Maria Turtur, Presidente della Fondazione Minervini e Andrea Colasuonno, giornalista e autore. La parte attoriale invece sarà a cura dell'attore e scrittore Giulio Cavalli, che aprirà e chiuderà l'evento con letture tratte da "Disperanza", suo ultimo libro: una riflessione sulla nostra società che ci spinge verso la luce prendendo le mosse dalle tenebre, una cassetta degli attrezzi per continuare a sperare".
"Tutto questo è "Viaggiare senza biglietto. I 60 anni di Guglielmo fra i meridiani e i paralleli dell'esistenza " concludono dalla Fondazione. "Una serata per chi viaggia scomodo, senza posti riservati, senza certezze. E comunque viaggia. Gli inviti sono pronti. Il ritrovarsi completerà il vero e proprio senso di engagement che cerchiamo.
"60 anni sono una cifra tonda, una cifra rispetto alla quale non potevamo rimanere indifferenti" fanno sapere gli organizzatori, "così, nonostante tutte le limitazioni che gli eventi culturali in questo periodo sono costretti a subire, abbiamo deciso di organizzare qualcosa di speciale. Ci piaceva l'idea di riaprire un teatro, uno di quelli chiusi da troppo tempo. E ci piaceva l'idea che un attore vi recitasse all'interno. Certo, la platea sarà vuota, ma speriamo che il gesto possa avere una valenza simbolica per tutti coloro che vivono di cultura e per la cultura".
"Ogni festa che si rispetti ha un tema" continua la nota, "un contenuto che serve da fil rouge per tutto il tempo del festeggiamento e abbiamo deciso in questo caso di parlare di Sud e di giovani, perché - come è noto - sono i due temi che hanno riempito gran parte della vita politica e intellettuale di Guglielmo. Sarà nostro ospite il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale GIUSEPPE PROVENZANO. Ci confronteremo con lui, attraverso il Sud che aveva immaginato Guglielmo, sul Sud che verrà. Sulle possibilità che il primo ha di generare il secondo".
"A fare gli onori di casa invece sarà Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato, che ringraziamo per la disponibilità. Interverranno poi Maria Turtur, Presidente della Fondazione Minervini e Andrea Colasuonno, giornalista e autore. La parte attoriale invece sarà a cura dell'attore e scrittore Giulio Cavalli, che aprirà e chiuderà l'evento con letture tratte da "Disperanza", suo ultimo libro: una riflessione sulla nostra società che ci spinge verso la luce prendendo le mosse dalle tenebre, una cassetta degli attrezzi per continuare a sperare".
"Tutto questo è "Viaggiare senza biglietto. I 60 anni di Guglielmo fra i meridiani e i paralleli dell'esistenza " concludono dalla Fondazione. "Una serata per chi viaggia scomodo, senza posti riservati, senza certezze. E comunque viaggia. Gli inviti sono pronti. Il ritrovarsi completerà il vero e proprio senso di engagement che cerchiamo.