
Verso la riapertura della piscina comunale a Molfetta: gli ultimi aggiornamenti
Procede l’iter per l’affidamento della gestione. Adesso manca un solo passaggio
Molfetta - sabato 26 aprile 2025
Dopo nove anni di chiusura, si avvicina un traguardo atteso dalla comunità di Molfetta: la riapertura della piscina comunale. Si è svolta una seduta pubblica presso gli uffici comunali di Lama Scotella, durante la quale è stata esaminata la documentazione amministrativa relativa alla gara per l'affidamento in gestione dell'impianto.
Dall'esito della seduta è emerso che l'unica offerta pervenuta, presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Società Sportiva Dilettantistica Sport Project S.R.L., è stata ritenuta ammissibile e potrà accedere alla successiva fase di valutazione tecnica ed economica. L'avvio della gara, condotta tramite piattaforma telematica, ha visto la partecipazione di un solo soggetto, ma di comprovata esperienza. Sport Project, con sede a Bari, è attiva da anni nella gestione di strutture sportive e nella promozione delle discipline natatorie. Ad affiancarla in questo progetto c'è Green City Srl, azienda della provincia di Potenza specializzata in interventi di sostenibilità ambientale e gestione energetica di edifici pubblici.
Il bando prevedeva un canone annuo base pari a 10.000 euro e richiedeva ai partecipanti requisiti stringenti, tra cui l'esperienza nella conduzione di impianti natatori aperti al pubblico per almeno 200 giorni all'anno. L'offerta presentata dal raggruppamento ha proposto un canone annuo di 11.250 euro, corrispondente a un incremento del 12,5% rispetto alla base d'asta. Nel complesso, l'offerta ha ottenuto un punteggio di 76 punti, sommando le valutazioni tecniche, economiche e quelle legate ai criteri di premialità. Un risultato che ha portato a proporre l'aggiudicazione provvisoria in favore del raggruppamento guidato da Sport Project.
Se anche la fase finale di verifica darà esito positivo, la gestione della piscina comunale sarà affidata per un periodo di quindici anni, con possibilità di rinnovo per altri quindici. Un passo decisivo che potrebbe restituire alla città un importante punto di riferimento per lo sport, la salute e la socialità.
La futura riapertura dell'impianto natatorio rappresenta non solo un'opportunità per rilanciare le attività sportive sul territorio, ma anche un segnale concreto di attenzione verso il benessere della comunità e la valorizzazione delle strutture pubbliche locali.
Dall'esito della seduta è emerso che l'unica offerta pervenuta, presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Società Sportiva Dilettantistica Sport Project S.R.L., è stata ritenuta ammissibile e potrà accedere alla successiva fase di valutazione tecnica ed economica. L'avvio della gara, condotta tramite piattaforma telematica, ha visto la partecipazione di un solo soggetto, ma di comprovata esperienza. Sport Project, con sede a Bari, è attiva da anni nella gestione di strutture sportive e nella promozione delle discipline natatorie. Ad affiancarla in questo progetto c'è Green City Srl, azienda della provincia di Potenza specializzata in interventi di sostenibilità ambientale e gestione energetica di edifici pubblici.
Il bando prevedeva un canone annuo base pari a 10.000 euro e richiedeva ai partecipanti requisiti stringenti, tra cui l'esperienza nella conduzione di impianti natatori aperti al pubblico per almeno 200 giorni all'anno. L'offerta presentata dal raggruppamento ha proposto un canone annuo di 11.250 euro, corrispondente a un incremento del 12,5% rispetto alla base d'asta. Nel complesso, l'offerta ha ottenuto un punteggio di 76 punti, sommando le valutazioni tecniche, economiche e quelle legate ai criteri di premialità. Un risultato che ha portato a proporre l'aggiudicazione provvisoria in favore del raggruppamento guidato da Sport Project.
Se anche la fase finale di verifica darà esito positivo, la gestione della piscina comunale sarà affidata per un periodo di quindici anni, con possibilità di rinnovo per altri quindici. Un passo decisivo che potrebbe restituire alla città un importante punto di riferimento per lo sport, la salute e la socialità.
La futura riapertura dell'impianto natatorio rappresenta non solo un'opportunità per rilanciare le attività sportive sul territorio, ma anche un segnale concreto di attenzione verso il benessere della comunità e la valorizzazione delle strutture pubbliche locali.