Politica
Verifica amministrativa - politica a Molfetta: è la settimana cruciale
Attesa la decisione del PD. E in gioco entrebbe anche Pino Amato
Molfetta - lunedì 14 dicembre 2020
8.53
La verifica amministrativa - politica a Molfetta è arrivata alla settimana cruciale, quella che di fatto porterà alla decisione sul prosieguo o meno dell'attuale "governo" della città.
A breve (probabilmente già domani, ndr) dovrebbe riunirsi il Partito Democratico.
Un primo confronto ci sarebbe stato già nel weekend ma sarebbe in fase di organizzazione un altro.
Durante gli incontri con le forze della maggioranza è stato sempre il Commissario del PD locale a interloquire a nome degli iscritti, gli stessi che adesso dovrà ascoltare ancora una volta per fare il punto della situazione.
Sarà fondamentale l'esito di questo incontro per determinare ufficialmente la permanenza o meno del Partito Democratico nell'attuale maggioranza, esito tutt'altro che scontato.
La posizione del PD, tuttavia, non è l'unica da tenere in considerazione.
C'è, ad esempio, quella di "Noi - Nuove Officine delle Idee".
Il gruppo riuniva fino a qualche mese fa tutti i consiglieri comunali eletti nelle liste civiche a fianco di Minervini, coordinati da Saverio Tammacco.
Adesso numericamente il gruppo è cambiato ma, attraverso Ninni Camporeale, in qualità di referente, avrebbe sostenuto la prosecuzione dell'esperienza amministrativa in corso fin dall'avvio della verifica.
Da valutare, invece, la decisione finale del neo costituito "Obiettivo Molfetta" con i consiglieri comunali Alina Losito, Luigi Tridente, Sergio de Candia e Leo Binetti e l'assessore all'urbanistica Pietro Mastropasqua come uno dei principali promotori.
Ad entrare in gioco, poi, sarebbe anche Pino Amato.
Eletto nell'opposizione di centrodestra, Amato in estate ha costituito la lista "Popolari per Molfetta" in cui sono rientrati gli altri consiglieri comunali Enzo Spadavecchia (ex "Molfetta per la Puglia" nella coalizione di Tommaso Minervini) e Peppino de Nicolò (eletto nelle fila del PD nel 2017).
La loro posizione sarebbe già ora a sostegno della maggioranza ma anche a sostegno del futuro di questa esperienza amministrativa magari ottenendo deleghe assessorili, magari proprio quelle ai lavori pubblici dopo le dimissioni di Mariano Caputo.
Ma proprio l'avvicinamento di Pino Amato, eletto nella coalizione dell'allora candidata sindaco Isa de Bari, farebbe storcere il naso ad alcuni nel Partito Democratico, a partire proprio dai Giovani che già nelle scorse settimane pubblicamente attraverso note chiedevano trasperanza nella composizione delle forze politiche in maggioranza. E il parere dei GD potrebbe contare davvero tanto questa volta.
A breve (probabilmente già domani, ndr) dovrebbe riunirsi il Partito Democratico.
Un primo confronto ci sarebbe stato già nel weekend ma sarebbe in fase di organizzazione un altro.
Durante gli incontri con le forze della maggioranza è stato sempre il Commissario del PD locale a interloquire a nome degli iscritti, gli stessi che adesso dovrà ascoltare ancora una volta per fare il punto della situazione.
Sarà fondamentale l'esito di questo incontro per determinare ufficialmente la permanenza o meno del Partito Democratico nell'attuale maggioranza, esito tutt'altro che scontato.
La posizione del PD, tuttavia, non è l'unica da tenere in considerazione.
C'è, ad esempio, quella di "Noi - Nuove Officine delle Idee".
Il gruppo riuniva fino a qualche mese fa tutti i consiglieri comunali eletti nelle liste civiche a fianco di Minervini, coordinati da Saverio Tammacco.
Adesso numericamente il gruppo è cambiato ma, attraverso Ninni Camporeale, in qualità di referente, avrebbe sostenuto la prosecuzione dell'esperienza amministrativa in corso fin dall'avvio della verifica.
Da valutare, invece, la decisione finale del neo costituito "Obiettivo Molfetta" con i consiglieri comunali Alina Losito, Luigi Tridente, Sergio de Candia e Leo Binetti e l'assessore all'urbanistica Pietro Mastropasqua come uno dei principali promotori.
Ad entrare in gioco, poi, sarebbe anche Pino Amato.
Eletto nell'opposizione di centrodestra, Amato in estate ha costituito la lista "Popolari per Molfetta" in cui sono rientrati gli altri consiglieri comunali Enzo Spadavecchia (ex "Molfetta per la Puglia" nella coalizione di Tommaso Minervini) e Peppino de Nicolò (eletto nelle fila del PD nel 2017).
La loro posizione sarebbe già ora a sostegno della maggioranza ma anche a sostegno del futuro di questa esperienza amministrativa magari ottenendo deleghe assessorili, magari proprio quelle ai lavori pubblici dopo le dimissioni di Mariano Caputo.
Ma proprio l'avvicinamento di Pino Amato, eletto nella coalizione dell'allora candidata sindaco Isa de Bari, farebbe storcere il naso ad alcuni nel Partito Democratico, a partire proprio dai Giovani che già nelle scorse settimane pubblicamente attraverso note chiedevano trasperanza nella composizione delle forze politiche in maggioranza. E il parere dei GD potrebbe contare davvero tanto questa volta.