Politica
Venerdì 29 convocato il Consiglio comunale
Al centro dei lavori l'Imposta unica comunale e l'alienazione dei beni comunali
Molfetta - martedì 26 aprile 2016
11.54
E' convocato per venerdì 29 aprile, alle ore 15.30, il Consiglio Comunale.
Al centro dei lavori c'è l'Imposta Unica Comunale, introdotta dalla legge di stabilità 2014.
La IUC è quel tributo locale il cui presupposto è costituito dal possesso o dalla occupazione, a vario titolo, di immobili ubicati nel comune e articolata a sua volta in TARI ( in sostanza l'imposta sui rifiuti), TASI (la tassa diretta a coprire il costo per i servizi indivisibili forniti dall'ente, come illuminazione, sicurezza stradale, gestione degli impianti e delle reti pubbliche) e IMU.
Inoltre nella massima assise si procederà all'approvazione del "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni" dei beni immobili di proprietà comunale, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali, alla verifica della qualità e quantità sia delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie sia delle aree comprese nei piani di insediamenti produttivi (PIP).
Ma, oltre gli aspetti più tecnici, ci sarà da valutare ancora una volta la situazione nella maggioranza: il Pd si schiererà col Sindaco oppure si rimarcherà di nuovo la rottura, come avvenuto nel corso del Consiglio Comunale sul piano di riordino ospedaliero?
Al centro dei lavori c'è l'Imposta Unica Comunale, introdotta dalla legge di stabilità 2014.
La IUC è quel tributo locale il cui presupposto è costituito dal possesso o dalla occupazione, a vario titolo, di immobili ubicati nel comune e articolata a sua volta in TARI ( in sostanza l'imposta sui rifiuti), TASI (la tassa diretta a coprire il costo per i servizi indivisibili forniti dall'ente, come illuminazione, sicurezza stradale, gestione degli impianti e delle reti pubbliche) e IMU.
Inoltre nella massima assise si procederà all'approvazione del "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni" dei beni immobili di proprietà comunale, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali, alla verifica della qualità e quantità sia delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie sia delle aree comprese nei piani di insediamenti produttivi (PIP).
Ma, oltre gli aspetti più tecnici, ci sarà da valutare ancora una volta la situazione nella maggioranza: il Pd si schiererà col Sindaco oppure si rimarcherà di nuovo la rottura, come avvenuto nel corso del Consiglio Comunale sul piano di riordino ospedaliero?