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Vita di città

UPAR, l’app che ti aiuta a parcheggiare raggiunge anche Molfetta

L'idea è di Daniele Petrilli e Claudio Lavermicocca, due laureati del Politecnico di Bari

Si va incontro a un'estate calda, intesa e ricca di eventi. La città comincerà a riempirsi di turisti, stranieri e non, pronti a godersi la città e a vivere i numerosi concerti e progetti di stampo socio-culturale. Una nota dolente risulta essere la tematica parcheggio, anche se a questo potrebbe esserci una soluzione. Si tratta di UPAR, un'applicazione che ti aiuta a parcheggiare, rendendo più agevole non soltanto la ricerca di un luogo in cui sostare, ma anche il traffico e la viabilità all'interno del centro. Nata in Puglia da pochi anni, rappresenta una "rivoluzione" che mira a migliorare l'esperienza di ogni automobilista.

UPAR: scopriamo cos'è e come funziona

Ideata da Daniele Petrilli e Claudio Lavermicocca, l'applicazione ha uno scopo ben definito: aiutare gli automobilisti a trovare parcheggio, risparmiando tempo, benzina e, soprattutto, stress. Si sa, infatti, che trovare un posto in cui lasciare l'auto è spesso un "terno al lotto", poiché spesso si gira nelle varie zone della città perlustrando i diversi parcheggi. UPAR ha dunque proprio questo intento, agevolare questa sfiancante ricerca.

Ma come funziona?

Intanto è possibile scaricare l'applicazione sia da Google Play che da AppleiOS in modalità gratuita, per ogni nuovo scritto c'è un piccolo "bonus di benvenuto" dal valore di 5 euro, dopodiché si può cominciare ad utilizzare l'app. Grazie all'intelligenza artificiale, UPAR segnala agli automobilisti che stanno cercando un parcheggio dei luoghi in cui poter sostare, attraverso le segnalazioni degli utenti che – a loro volta – quel parcheggio lo stanno liberando. In questo caso si guadagnano dei punti in merito. La tariffa, da fissa, è divenuta variabile, cambiando in base alla grandezza della città e, soprattutto, tenendo conto della "domanda e dell'offerta".

I due laureati al Politecnico di Bari hanno trovato da subito consensi, dato che ad iscriversi all'applicazione sono stati ben 3000 utenti, nonostante la prima fase sperimentale. Dopo il lancio, l'applicazione ha raggiunto diverse destinazioni, quali: Bisceglie, Giovinazzo, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Polignano, Torre a Mare e Trani. Verosimilmente raggiungerà anche la zona del Salento.

Parcheggi a Molfetta, in arrivo nuovi parchimetri?

Un'altra miglioria da attuare è quella dei parchimetri a Molfetta, spesso non funzionanti e, troppe volte, distanti l'uno dall'altro. In alcune occasioni per guasti tecnici, in altre occasioni per mancanza di carta. L'unica opzione temporanea sembra essere EasyPark, una sorta di "parchimetro digitale". Nei prossimi mesi dovrebbero però arrivare in città parchimetri di ultima generazione (circa 50), che andrebbero a sostituire quelli attuali, oramai usurati e, per certi versi, "obsoleti".
Piccoli accorgimenti che, senza ombra di dubbio, garantirebbero cambiamenti rilevanti in termini di qualità e progresso.
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