Cronaca
Uomo di Molfetta positivo al Coronavirus prossimo alle dimissioni dal Policlicnico
In quarantena l'infermiera positiva: sarebbe in buone condizioni
Molfetta - domenica 29 marzo 2020
20.02
E' prossimo a tornare a casa l'uomo di Molfetta positivo al Coronavirus e ricoverato al Policlinico di Bari.
Si tratta, cronologicamente, del primo caso di Covid-19 accertato in città e di cui è stata data notizia.
Invece è in quarantena domiciliare l'infermiera dell'Ospedale di Molfetta, positiva al Coronavirus, di cui fu data notizia venerdì dal sindaco Tommaso Minervini. Sulle sue condizioni di salute il primo cittadino non rivela preoccupazione, «sta bene», continua.
L'aggiornamento sui due casi di molfettesi positivi arriva direttamente dal primo cittadino che ancora una volta si rivolge alla città attraverso un video messaggio, lanciato poco prima di ora di cena, appellandosi al senso di responsabilità di ognuno nel restare a casa in giorni che continueranno ad essere cruciali e nei quali non sarà possibile abbassare la guardia, soprattutto tenendo conto che la provincia di Bari è la prima in Puglia per i numeri.
Tommaso Minervini spiega anche che nella serata di ieri sono stati sei i soggetti identificati perchè provenienti dal Nord. Si tratterebbe ancora una volta di lavoratori molfettesi impegnati nel Settentrione.
«Sono tutte persone che con responsabilità hanno dichiarato ai loro medici il loro rientro. Stanno tutti bene ma sono tutti isolati per motivi di precauzione».
Si tratta, cronologicamente, del primo caso di Covid-19 accertato in città e di cui è stata data notizia.
Invece è in quarantena domiciliare l'infermiera dell'Ospedale di Molfetta, positiva al Coronavirus, di cui fu data notizia venerdì dal sindaco Tommaso Minervini. Sulle sue condizioni di salute il primo cittadino non rivela preoccupazione, «sta bene», continua.
L'aggiornamento sui due casi di molfettesi positivi arriva direttamente dal primo cittadino che ancora una volta si rivolge alla città attraverso un video messaggio, lanciato poco prima di ora di cena, appellandosi al senso di responsabilità di ognuno nel restare a casa in giorni che continueranno ad essere cruciali e nei quali non sarà possibile abbassare la guardia, soprattutto tenendo conto che la provincia di Bari è la prima in Puglia per i numeri.
Tommaso Minervini spiega anche che nella serata di ieri sono stati sei i soggetti identificati perchè provenienti dal Nord. Si tratterebbe ancora una volta di lavoratori molfettesi impegnati nel Settentrione.
«Sono tutte persone che con responsabilità hanno dichiarato ai loro medici il loro rientro. Stanno tutti bene ma sono tutti isolati per motivi di precauzione».