Cronaca
Uomo aggredisce 14enne epilettico. La violenza ripresa dalle telecamere
L'aggressore è al momento ignoto. Partite le indagini a cura della Polizia Locale
Molfetta - sabato 9 gennaio 2021
15.40
Pugni e schiaffi sferrati a un ragazzo di 14 anni effetto da epilessia. Il motivo non è chiaro, forse qualche parola di troppo, ma tanto è bastato per traumatizzarlo. L'aggressore, invece, è un uomo le cui generalità sono al momento ignote. Le indagini sono affidate alla Polizia Locale.
L'unico elemento utile per identificarlo il volto ripreso dalle telecamere di sorveglianza che hanno immortalato la scena. Finora, però, a poco sono servite perché la mascherina anti Covid-19 copre parte dei tratti somatici. Una vicenda quasi surreale quella accaduta a Molfetta in uno store H24 a due passi dalla stazione ferroviaria. Da quanto si legge sulla filigrana dei filmati l'episodio risale alla sera dello scorso 14 dicembre. La famiglia del giovane, assistita dall'avvocato Marco Di Bartolomeo, ha sporto denuncia alla Polizia Locale, invoca giustizia e chiede che il responsabile venga rintracciato. Dell'uomo si sa solo che dopo la raffica di botte date al 14enne si è allontanato a bordo di una monovolume grigia di cui però non si vede la targa né è chiaro il modello perché parcheggiata in doppia fila e quindi ripresa marginalmente dalla telecamere esterna dello store.
Neanche i familiari sanno cosa sia successo fra i due. Dai video si vede che non era da solo, ma era in compagnia di un coetaneo che ha assistito impotente alla scena davanti alla violenza dell'aggressore e alla fine non ha potuto fare altro che assistere il suo amico dolorante per dargli conforto.
L'unico elemento utile per identificarlo il volto ripreso dalle telecamere di sorveglianza che hanno immortalato la scena. Finora, però, a poco sono servite perché la mascherina anti Covid-19 copre parte dei tratti somatici. Una vicenda quasi surreale quella accaduta a Molfetta in uno store H24 a due passi dalla stazione ferroviaria. Da quanto si legge sulla filigrana dei filmati l'episodio risale alla sera dello scorso 14 dicembre. La famiglia del giovane, assistita dall'avvocato Marco Di Bartolomeo, ha sporto denuncia alla Polizia Locale, invoca giustizia e chiede che il responsabile venga rintracciato. Dell'uomo si sa solo che dopo la raffica di botte date al 14enne si è allontanato a bordo di una monovolume grigia di cui però non si vede la targa né è chiaro il modello perché parcheggiata in doppia fila e quindi ripresa marginalmente dalla telecamere esterna dello store.
Neanche i familiari sanno cosa sia successo fra i due. Dai video si vede che non era da solo, ma era in compagnia di un coetaneo che ha assistito impotente alla scena davanti alla violenza dell'aggressore e alla fine non ha potuto fare altro che assistere il suo amico dolorante per dargli conforto.