11 anni di lotta alla violenza di genere, Molfetta celebra l’importante traguardo del CAV Pandora
Il Centro Antiviolenza "Pandora" prosegue il suo impegno a favore delle donne vittime di violenza domestica
Molfetta - mercoledì 23 ottobre 2024
10.06
Buon compleanno, Pandora. Il Centro Antiviolenza intitolato ad Annamaria Bufi lo scorso 16 ottobre ha spento undici candeline. «Undici anni di impegno, dedizione, agitazioni, lacrime, sorrisi, gioie e dolori. Undici anni di sorellanza e " figliolanza". Oggi è un giorno felice», comunica via social il team tutto al femminile del CAV, che accoglie e supporta le donne vittime di violenza nei territori di Molfetta e Giovinazzo.
Situato in Piazza Rosa Luxemburg, il CAV Pandora celebra un altro anno di intenso lavoro, un traguardo importante nella lotta per i diritti e la dignità femminile. Nato nel 2013 in forma associativa, Pandora è diventato a tutti gli effetti, dopo i cinque anni previsti dalla legge regionale, un Centro Antiviolenza iscritto al registro nazionale. Pandora ha finora offerto sostegno, consulenza legale e psicologica a centinaia di donne, diventando un punto di riferimento fondamentale per la comunità locale.
Grazie al lavoro instancabile delle operatrici e alla rete di collaborazioni con le istituzioni locali, Pandora ha promosso iniziative di sensibilizzazione, educazione e prevenzione, combattendo gli stereotipi di genere e diffondendo una cultura di rispetto e parità.
«Quest'anno il CAV Pandora festeggia il suo 11^ anno di attività - spiega la Presidente Valeria Scardigno - e negli ultimi tempi il centro si è arricchito ancora, accogliendo nuove figure professionali: un'operatrice addetta alla casa di secondo livello gestita dal CAV "La casa di Saman", una casa di semi autonomia ad indirizzo riservato destinata alle donne vittime di violenza e di un'operatrice creativa addetta ai laboratori per l'empowerment femminile e l'auto determinazione. Il CAV si è dotato inoltre di un minivan per il progetto" 4 wheels for women" per consentire alle donne spostamenti in autonomia. Il numero di accessi è aumentato in maniera considerevole nell'anno 2024 : parliamo di 90 accessi ad oggi e mancano ancor due mesi alla fine dell'anno, un segnale che non solo conferma i dati nazionali di un fenomeno in continua emersione, ma racconta una sempre maggiore fiducia delle donne in una struttura in cui opera personale altamente qualificato, aperta tutti i giorni e pronta ad operare velocemente in ogni situazione».
In questi undici anni, il centro non solo ha assistito chi si trovava in difficoltà, ma ha anche contribuito a creare una comunità più consapevole e solidale.
Ogni anno sono tante purtroppo le donne, sia giovani che anziane, che si rivolgono al CAV Pandora per ricevere assistenza legale, supporto psicologico e un aiuto concreto nel prendere le distanze da chi le maltratta, le umilia e le perseguita.
Questo undicesimo anniversario, per le responsabili e per la cittadinanza tutta, diventa quindi in automatico un momento di riflessione e di riconoscimento per il lavoro svolto, ma anche un'occasione per rinnovare l'impegno dell'intera collettività verso un futuro libero da ogni forma di violenza.
Situato in Piazza Rosa Luxemburg, il CAV Pandora celebra un altro anno di intenso lavoro, un traguardo importante nella lotta per i diritti e la dignità femminile. Nato nel 2013 in forma associativa, Pandora è diventato a tutti gli effetti, dopo i cinque anni previsti dalla legge regionale, un Centro Antiviolenza iscritto al registro nazionale. Pandora ha finora offerto sostegno, consulenza legale e psicologica a centinaia di donne, diventando un punto di riferimento fondamentale per la comunità locale.
Grazie al lavoro instancabile delle operatrici e alla rete di collaborazioni con le istituzioni locali, Pandora ha promosso iniziative di sensibilizzazione, educazione e prevenzione, combattendo gli stereotipi di genere e diffondendo una cultura di rispetto e parità.
«Quest'anno il CAV Pandora festeggia il suo 11^ anno di attività - spiega la Presidente Valeria Scardigno - e negli ultimi tempi il centro si è arricchito ancora, accogliendo nuove figure professionali: un'operatrice addetta alla casa di secondo livello gestita dal CAV "La casa di Saman", una casa di semi autonomia ad indirizzo riservato destinata alle donne vittime di violenza e di un'operatrice creativa addetta ai laboratori per l'empowerment femminile e l'auto determinazione. Il CAV si è dotato inoltre di un minivan per il progetto" 4 wheels for women" per consentire alle donne spostamenti in autonomia. Il numero di accessi è aumentato in maniera considerevole nell'anno 2024 : parliamo di 90 accessi ad oggi e mancano ancor due mesi alla fine dell'anno, un segnale che non solo conferma i dati nazionali di un fenomeno in continua emersione, ma racconta una sempre maggiore fiducia delle donne in una struttura in cui opera personale altamente qualificato, aperta tutti i giorni e pronta ad operare velocemente in ogni situazione».
In questi undici anni, il centro non solo ha assistito chi si trovava in difficoltà, ma ha anche contribuito a creare una comunità più consapevole e solidale.
Ogni anno sono tante purtroppo le donne, sia giovani che anziane, che si rivolgono al CAV Pandora per ricevere assistenza legale, supporto psicologico e un aiuto concreto nel prendere le distanze da chi le maltratta, le umilia e le perseguita.
Questo undicesimo anniversario, per le responsabili e per la cittadinanza tutta, diventa quindi in automatico un momento di riflessione e di riconoscimento per il lavoro svolto, ma anche un'occasione per rinnovare l'impegno dell'intera collettività verso un futuro libero da ogni forma di violenza.