Cronaca
Una vita per la musica. Un destino efferato
Il ricordo, commosso, di Annalisa Andriani, insegnante di violino di Gabriella Cipriani
Molfetta - sabato 17 maggio 2014
15.30
Quasi quotidianamente riceviamo notizie di giovani vite stroncate per incidente stradale, siamo sempre toccati da queste tragedie, ma quando questa è particolarmente vicina a te è veramente difficile accettarla.
Gabriella Cipriani, 22 anni, violinista, travolta da un camionista ubriaco e forse anche drogato mentre andava come sempre a dedicare la sua serata alla musica. Un concerto lontano da casa, come ne facciamo tanti, sempre in giro e sempre sulla strada per portare cultura in tante città, chiese, teatri e persone.
La passione per la musica, il desiderio di suonare in orchestra, la missione di essere un musicista ci portano a superare studi, difficoltà, delusioni, sacrifici, impegni, orari e chilometri, tanti, troppi chilometri.
Gabriella era una ragazza straordinaria, solare, gentile ed educata, studiosa e dotata, eccellente in tutte le sue attività intraprese sempre con entusiasmo e col sorriso. Prossima alla laurea in lingue, violinista diplomata in Conservatorio con il massimo dei voti, il futuro le prospettava tutte le strade che avesse voluto intraprendere.
Gabriella aveva in se' l'amore per la musica, per il violino che ho avuto la fortuna di poterle far imbracciare fin da piccolissima, costante nello studio che abbiamo affrontato anche con incoraggiamenti nei momenti difficili, con successi e conquiste guadagnate con disciplina e impegno che lei ha sempre riconosciuto utile per affrontare la vita. Sono stata orgogliosa come insegnante di vederla poi al mio fianco come collega in orchestra.
Emozioni bellissime, rosee e straordinarie, uniche e speciali come lei le viveva. Sempre con entusiasmo sempre col sorriso e con gentilezza e disponibilità.
Come misurare questo dolore? Come poterlo affrontare?
Il nostro linguaggio è la musica, la nostra vita è la musica ed è in questa che lei continuerà a vivere.
Leggo le tantissime le dimostrazioni d'affetto e amore per Gabriella, dei suoi amici sui social network, musicisti, amici d'infanzia che sono cresciuti insieme a lei studiando, suonando e condividendo emozioni e sentimenti. Testimonianze sincere che esaltano la sua persona e ne mantengono vivo il ricordo.
Un pensiero particolarmente accorato va alla sua famiglia, ai genitori Michele e Giulia, ai fratelli che insieme dovranno farsi forza e sopravvivere al dolore immenso, superare la costernazione e andare avanti.
Una preghiera silenziosa e forte incoraggiamento esprimo per Ilaria, altra mia carissima allieva che lotta in ospedale per riprendere la sua vita, e a Vincenzo, il violoncellista che guidava l'auto cui va il mio sostegno per affrontare tutto ciò che seguirà.
L'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari dedicherà a Gabriella i prossimi concerti a partire da stasera. Il Conservatorio di Musica ha già istituito una borsa di studio a suo nome per i migliori diplomati dei prossimi anni accademici, le insegnanti dell'Accademia Wagner la porteranno sempre nel cuore nei prossimi saggi e concerti, continuando a credere nell'insegnamento della musica per crescere come persone migliori.
Annalisa Andriani
Gabriella Cipriani, 22 anni, violinista, travolta da un camionista ubriaco e forse anche drogato mentre andava come sempre a dedicare la sua serata alla musica. Un concerto lontano da casa, come ne facciamo tanti, sempre in giro e sempre sulla strada per portare cultura in tante città, chiese, teatri e persone.
La passione per la musica, il desiderio di suonare in orchestra, la missione di essere un musicista ci portano a superare studi, difficoltà, delusioni, sacrifici, impegni, orari e chilometri, tanti, troppi chilometri.
Gabriella era una ragazza straordinaria, solare, gentile ed educata, studiosa e dotata, eccellente in tutte le sue attività intraprese sempre con entusiasmo e col sorriso. Prossima alla laurea in lingue, violinista diplomata in Conservatorio con il massimo dei voti, il futuro le prospettava tutte le strade che avesse voluto intraprendere.
Gabriella aveva in se' l'amore per la musica, per il violino che ho avuto la fortuna di poterle far imbracciare fin da piccolissima, costante nello studio che abbiamo affrontato anche con incoraggiamenti nei momenti difficili, con successi e conquiste guadagnate con disciplina e impegno che lei ha sempre riconosciuto utile per affrontare la vita. Sono stata orgogliosa come insegnante di vederla poi al mio fianco come collega in orchestra.
Emozioni bellissime, rosee e straordinarie, uniche e speciali come lei le viveva. Sempre con entusiasmo sempre col sorriso e con gentilezza e disponibilità.
Come misurare questo dolore? Come poterlo affrontare?
Il nostro linguaggio è la musica, la nostra vita è la musica ed è in questa che lei continuerà a vivere.
Leggo le tantissime le dimostrazioni d'affetto e amore per Gabriella, dei suoi amici sui social network, musicisti, amici d'infanzia che sono cresciuti insieme a lei studiando, suonando e condividendo emozioni e sentimenti. Testimonianze sincere che esaltano la sua persona e ne mantengono vivo il ricordo.
Un pensiero particolarmente accorato va alla sua famiglia, ai genitori Michele e Giulia, ai fratelli che insieme dovranno farsi forza e sopravvivere al dolore immenso, superare la costernazione e andare avanti.
Una preghiera silenziosa e forte incoraggiamento esprimo per Ilaria, altra mia carissima allieva che lotta in ospedale per riprendere la sua vita, e a Vincenzo, il violoncellista che guidava l'auto cui va il mio sostegno per affrontare tutto ciò che seguirà.
L'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari dedicherà a Gabriella i prossimi concerti a partire da stasera. Il Conservatorio di Musica ha già istituito una borsa di studio a suo nome per i migliori diplomati dei prossimi anni accademici, le insegnanti dell'Accademia Wagner la porteranno sempre nel cuore nei prossimi saggi e concerti, continuando a credere nell'insegnamento della musica per crescere come persone migliori.
Annalisa Andriani