Una vita per gli altri: il dottor Pansini il primo medico deceduto per Covid in Italia nel 2021

Parlare del dottor Enrico Pansini a Molfetta ha sempre significato parlare di affidabilità ed amore per il proprio lavoro e i propri pazienti.

E fa strano doverne adesso parlare al passato.
Il medico di famiglia, ultra 60enne, cardiologo specializzato all'Università degli Studi di Napoli in cardiologia nel 1984, non c'è più. È spirato nella notte di San Silvestro nel Policlinico di Bari dove era ricoverato da circa un mese a causa del Coronavirus.

Che il dottore non stesse bene era cosa nota da tempo in città come la causa. Fino a qualche settimana prima della fine del 2020 il dottor Pansini aveva lavorato regolarmente, non chiudendo le porte del proprio studio ai pazienti, soprattutto in questo momento così difficile e delicato.

Indossare il camice bianco era una vocazione, da sempre.

Nel suo studio in via Baccarini in tanti avevano trovato non solo un medico ma un uomo pronto ad ascoltare tutti.

Ma il dottor Pansini aveva dato anche un contributo importante al mondo del volontariato locale essendo tra i fondatori della sezione molfettese della Croce Rossa Italiana circa 30 anni fa.

Le notizie sulle sue condizioni di salute avevano da subito destato preoccupazioni. Il medico sarebbe dapprima stato ricoverato nell'ospedale "Miulli" di Acquaviva, poi nel Policlinico di Bari.

È il primo medico italiano morto a causa del Covid nel 2021.

È il 267esimo dottore deceduto in Italia a causa del Covid dall'inizio della pandemia, il 97esimo da quando è partita la seconda ondata.