Dottor Giancaspro
Dottor Giancaspro
Cronaca

Una vita dedicata allo sport e alla legalità: è deceduto il Dott. Antonio Giancaspro

I funerali questo pomeriggio, alle ore 16.15, nella Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù

Grande commozione e dolore sono i sentimenti che hanno pervaso i panathleti e gli sportivi per la scomparsa del Dott. Antonio Giancaspro, Procuratore Legale e Dirigente Superiore a riposo del Ministero della Giustizia, ma semplicemente Tonino per tutti gli sportivi e per gli amici.

Grande professionalità, ma ciò che Giancaspro ha sempre evidenziato ed a cui dava importanza era il suo impegno nell'attività sportiva seguendo le orme di Giosuè Poli, un altro grande protagonista dello sport molfettese, tant'è che ha voluto essere ricordato non con i suoi titoli professionali, ma con il suo più alto riconoscimento sportivo: la Stella d'oro CONI al Merito Sportivo!

E come dargli torto se scorriamo anche solo velocemente il suo lunghissimo curriculum nella FIGC, nella FIDAL e nel Panathlon International. Un curriculum che inizia giovanissimo nel 1931 a solidi undici anni e prosegue nella Sezione AIA FIGC Paolo Poli di Molfetta, dapprima come arbitro di calcio, poi come Commissario di campo ed infine come Componente della Commissione Arbitri Regionale. Un'attività che gli ha consentito di essere nominato Arbitro Benemerito dell'AIA FIGC ed il conferimento del Distintivo d'oro della FIGC per i suoi cinquanta anni di tesseramento arbitrale: infine, all'inizio di quest'anno è stato festeggiato come il decano degli arbitri pugliesi.

Invece, il suo impegno nella FIDAL è iniziato nel 1945 sempre nel settore arbitrale, la sua passione, come Aspirante Giudice di Gara, scalando dapprima tutti i gradini della carriera arbitrale (regionale, nazionale, benemerito); poi gli incarichi dirigenziali con la nomina a Fiduciario del Gruppo Giudici di Gara di Molfetta, con l'elezione a Presidente Provinciale FIDAL di Bari (1981-1993) ed a Consigliere Regionale FIDAL (1994-2000): attività che gli ha comportato il conferimento della Quercia d'oro di 2° grado della FIDAL, e soprattutto il conferimento dei tre gradi della Stella CONI al Merito Sportivo, la massima onorificenza sportiva.

Ma il suo grande amore sportivo è stato il Panathlon (dal greco pan = tutti ed athlon = sport), un movimento a servizio dello sport fondato a Venezia nel 1951 dal Col. Mario Viali e da ventiquattro amici sportivi con il motto Ludis Jungit (i giochi affratellano) con lo scopo di esaltare e difendere l'ideale sportivo, autentico veicolo di solidarietà tra gli uomini e le nazioni, sempre conforme ai più alti principi morali.
L'idea del movimento ebbe un forte sviluppo in Italia ed in città come Milano, Brescia, Roma, Genova e Bari che istituirono ben presto nuovi club. Fra i soci fondatori del Club di Bari c'era il molfettese Cap. Giosuè Poli, grande figura di poliedrico sportivo e per dodici anni Presidente Nazionale della FIDAL., alla cui scomparsa
alcuni dirigenti baresi chiesero a Giancaspro di associarsi al Club di Bari in rappresentanza della città di Molfetta in virtù del suo palmare sportivo.

Come ha avuto modo di narrare egli stesso, era la prima volta che Giancaspro sentiva parlare del Panathlon, ma accettò ben volentieri l'invito a farne parte e fu amore a prima vista!
Dal 1972 al 1976 partecipò a tutte le attività del Club di Bari e poi, aiutato dagli amici carissimi Giovanni Ciccolella e Peppino Calò, contattò oltre venti sportivi di Molfetta, Bisceglie, Trani, Terlizzi e Ruvo, che il 26 dicembre 1976 nella sede di Molfetta dell'Associazione Arbitri della FIGC: fondarono il Club di Molfetta, con Giancaspro eletto naturalmente Presidente.
Poi l'elezione a Governatore dell'VIII Distretto (ora Area) dal 1986 al 1991, la proclamazione a Presidente Onorario del Club ed infine nel novembre dello scorso anno il conferimento del Premio Domenico Chiesa Award, la massima onorificenza del Panathlon International attribuita a panathleti o personalità non socie che abbiano vissuto lo spirito panathletico, si siano impegnati nell'affermazione dell'ideale sportivo e abbiano apportato un contributo eccezionalmente significativo: un profilo che corrisponde esattamente a quanto Tonino Giancaspro, fervido sostenitore e divulgatore con lucido e convinto impegno dei principi panathletici e dei valori etici trasmessi dallo sport, ha fatto quotidianamente:
La cerimonia funebre avrà luogo a Molfetta nella Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù al Corso Umberto oggi pomeriggio venerdì 22 settembre con inizio alle ore 16,15.
  • Dott. Antonio Giancaspro
Altri contenuti a tema
Cosmo Giancaspro: «Totale infondatezza delle gravi e farneticanti accuse nei miei confronti» Cosmo Giancaspro: «Totale infondatezza delle gravi e farneticanti accuse nei miei confronti» Il patron del Bari parla dopo la notizia di una inchiesta sulla sua acquisizione
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.