Una “vecchia – nuova” truffa
La Polizia postale mette in guardia
Molfetta - giovedì 30 aprile 2015
7.31
Della serie "a volte ritornano". Ecco la nuova-vecchia truffa dell'avviso postale, che sembra tornata di moda in queste settimane. Un avviso "semianonimo" nella cassetta della posta, nessuna intestazione, nessun riferimento, poca chiarezza, solo l'invito a chiamare un numero di telefono. Basta digitare quel numero e parte la truffa. Perché in realtà quello è un costosissimo numero internazionale.
La Polizia postale mette in guardia gli utenti, visto il numero delle vittime. Solo nell'ultima settimana diverse persone si sono visti recapitare nella cassetta della posta l'insolito avviso di corrispondenza riservata o di riscossione crediti. Nessuna firma richiesta, nessun mittente, anche se sono segnati gli orari di ufficio, ma solo un numero telefonico di riferimento, lo 0281878430, riconducibile dal prefisso a Milano. Alcuni utenti, insospettiti dalla forma anomala della missiva, hanno contattato siti e centri di assistenza anti-truffe e hanno scoperto che si tratta dell'ennesimo tentativo di ingannare i meno attenti. Numerosi i casi anche in città.
Il numero fa riferimento a un front office di gestione rientro della corrispondenza camuffato che sembrerebbe rimandare invece a un costoso numero internazionale a valore aggiunto, che spilla a chi chiama cifre consistente. Il presunto avviso viene recapitato su una cartolina molto simile a quelle consegnate dalle poste per mancata consegna e ha come destinatari soprattutto anziani, persone sole ma anche intestatari già deceduti.
Come difendersi? «Non utilizzate quel numero - avvisa la Polizia Postale - Le aziende serie non usano queste metodologie per eventuali recuperi crediti o comunicazioni importanti. Quindi se non volete vedere svanire il vostro credito telefonico o vedere lievitare in modo esorbitante la vostra bolletta ignoratelo e denunciate».
La Polizia postale mette in guardia gli utenti, visto il numero delle vittime. Solo nell'ultima settimana diverse persone si sono visti recapitare nella cassetta della posta l'insolito avviso di corrispondenza riservata o di riscossione crediti. Nessuna firma richiesta, nessun mittente, anche se sono segnati gli orari di ufficio, ma solo un numero telefonico di riferimento, lo 0281878430, riconducibile dal prefisso a Milano. Alcuni utenti, insospettiti dalla forma anomala della missiva, hanno contattato siti e centri di assistenza anti-truffe e hanno scoperto che si tratta dell'ennesimo tentativo di ingannare i meno attenti. Numerosi i casi anche in città.
Il numero fa riferimento a un front office di gestione rientro della corrispondenza camuffato che sembrerebbe rimandare invece a un costoso numero internazionale a valore aggiunto, che spilla a chi chiama cifre consistente. Il presunto avviso viene recapitato su una cartolina molto simile a quelle consegnate dalle poste per mancata consegna e ha come destinatari soprattutto anziani, persone sole ma anche intestatari già deceduti.
Come difendersi? «Non utilizzate quel numero - avvisa la Polizia Postale - Le aziende serie non usano queste metodologie per eventuali recuperi crediti o comunicazioni importanti. Quindi se non volete vedere svanire il vostro credito telefonico o vedere lievitare in modo esorbitante la vostra bolletta ignoratelo e denunciate».