Una sola farmacia aperta in città: disagi per i molfettesi

Una città di sessantamila abitanti ma una sola farmacia aperta per il giorno di S. Stefano. Ed ecco quindi che la coda diventa lunga per essere serviti, dovendo attendere anche più di 100 persone prima che arrivi il proprio turno.

Questa è la situazione attuale a Molfetta dove una fila comunque educata e silenziosa, ma che ovviamente fa spazientire più di uno, sopratutto chi magari ha necessità di farmaci per patologie importanti.

È il caso di un nostro lettore che ci racconta la sua esperienza:

"Sfortunatamente sono stato colpito dall'influenza che gira in questo momento. La guardia medica mi ha detto che non è nulla di grave ma, siccome ho una cardiopatia congenita, devo assolutamente curarmi il prima possibile con un antibiotico, per non aggravare la mia condizione di salute.
Mi sono recato all'unica farmacia aperta qui a Molfetta e ho dovuto aspettare oltre 100 numeri prima di prendere il mio farmaco.
Ora la domanda sporge spontanea: come è possibile che in una città di oltre 60.000 mila abitanti ci sia solo una farmacia aperta?"

Ovviamente nessuno vuole discutere il sacrosanto diritto di poter celebrare le festività natalizie anche per la categoria del farmacisti, ma essendo un servizio fondamentale, forse le autorità competenti avrebbero potuto garantire una maggior presidio.