Un tuffo nel blu per la caretta caretta Rick
Un tuffo nel blu per la caretta caretta Rick
Cronaca

Un tuffo nel blu per la caretta caretta Rick

Dopo le cure l'esemplare recuperato due mesi fa è tornato a casa: la liberazione ieri

Una mattinata dedicata alla tutela delle tartarughe e degli ecosistemi marini organizzata dal Centro Velico Giovinazzo, in collaborazione con il centro di recupero tartarughe marine di Molfetta, che ha avuto il momento culminante nella liberazione di un esemplare di caretta caretta.

Una giornata che ha visto in campo le giovani leve della scuola di Vito Crismale, dimostrando come lo sport e la natura possano camminare di pari passo, con lo scopo di sostenere e proteggere la vita e l'ambiente marino. L'evento, interessante opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni locali al rispetto degli ambienti marini, si è svolto ieri mattina al largo del porticciolo di Giovinazzo.

I giovanissimi del Centro Velico, infatti, hanno assistito con partecipazione alla liberazione in mare di una tartaruga marina, ribattezzata Rick, recuperata circa due mesi, proprio dall'associazione giovinazzese, mentre era in evidente stato di difficoltà (presentava, infatti, un grosso amo conficcato nell'esofago, ndr), e poi affidata alle cure del centro molfettese diretto da Pasquale Salvemini.

La tartaruga è stata successivamente trasferita presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università di Bari dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico da parte del medico Antonio Di Bello per l'asportazione dell'amo, posto nell'esofago, e infine liberata. Nell'arco della mattinata, i giovani partecipanti, attraverso l'opera di insegnamento portata avanti dai volontari, hanno potuto apprendere una parte della impegnativa attività che si svolge.

Una proficua e stimolante lezione aperta che ha visto come protagonista l'esemplare più comune del mare Mediterraneo. Una specie fortemente minacciata in tutto il bacino e ormai al limite dell'estinzione nelle acque territoriali. Di caretta caretta, come della maggior parte di tartarughe, si conosce ancora molto poco, ma è una specie seriamente minacciata dall'uomo, poiché sensibile a molte delle attività umane, tra cui il turismo e la pesca eccessiva.

E ieri Rick ha proseguito la stagione dei rilasci del centro di recupero tartarughe marine di Molfetta. E così, dopo aver trascorso due mesi al riparo, è tornata a casa, tuffandosi finalmente nel blu.
  • Pasquale Salvemini
  • Tartarughe Molfetta
  • Centro recupero tartarughe marine Molfetta
Altri contenuti a tema
Tre tartarughe spiaggiate portate dalle correnti, due a Molfetta Tre tartarughe spiaggiate portate dalle correnti, due a Molfetta I ritrovamenti sul lungomare Colonna e sulla litoranea per Giovinazzo: entrambe in avanzato stato di decomposizione
Tartaruga spiaggiata a cala Arena. Salvemini: «Fratture sul carapace» Tartaruga spiaggiata a cala Arena. Salvemini: «Fratture sul carapace» L’esemplare di caretta caretta, morto ormai da alcune settimane, è stato trovato in avanzato stato di decomposizione
Il Centro recupero tartarughe di Molfetta su Rai Uno Il Centro recupero tartarughe di Molfetta su Rai Uno Il racconto dell'attività quotidiana andato in onda ieri sera
Le mareggiate fanno "strage" di delfini e tartarughe marine Le mareggiate fanno "strage" di delfini e tartarughe marine Da Molfetta a Monopoli recuperati dieci animali morti lungo la costa dai volontari del WWF Puglia
Una tartaruga liberata a Molfetta ha deposto le uova sulle coste della Turchia Una tartaruga liberata a Molfetta ha deposto le uova sulle coste della Turchia Salvemini del Centro recupero WWF: «Sapevamo che aveva dei follicoli di 20/22 millimetri»
Giornata mondiale delle tartarughe: a Molfetta liberate tre Caretta Caretta Giornata mondiale delle tartarughe: a Molfetta liberate tre Caretta Caretta Alla Prima Cala si è svolta ieri mattina l'unica liberazione in Italia
Trenta galline appese a testa in giù in una campagna di Molfetta Trenta galline appese a testa in giù in una campagna di Molfetta Avevano il becco e le zampe legate. La scoperta dei volontari del Wwf Puglia: «Forse utilizzati per spaventare gli uccelli»
Domenica alla Prima Cala tre tartarughe saranno liberate in mare Domenica alla Prima Cala tre tartarughe saranno liberate in mare L'iniziativa è organizzata dal Centro Recupero Tartarughe WWF
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.