Molfetta vista dal mare
Molfetta vista dal mare
Cronaca

Un teschio umano in mare. È mistero nelle acque di Molfetta

Pesca macabra: è stato recuperato nelle reti a strascico di un peschereccio. Per identificarlo servirà l'esame del Dna

Con il pescato, hanno tirato su pure un teschio umano. È mistero a Molfetta dove un giallo è emerso dall'azzurro delle acque: martedì pomeriggio l'equipaggio di una peschereccio intento nella pesca a strascico (che prevede il trascinamento di una rete sul fondo del mare, nda) ha scorto l'inconfondibile sagoma umana.

È stata una pesca macabra. In mezzo ai pesci, infatti, è spuntato il teschio, pescato in un'area molto vasta al largo di Molfetta, tra l'incredulità dell'equipaggio. Era finito nella rete durante lo strascico in Adriatico. A quel punto i pescatori, rientrati nel porto, hanno allertato i militari della Capitaneria di Porto che si sono subito portati sulla banchina. A loro, in poco tempo, si sono affiancati, per effettuare il recupero del cranio in un'attività congiunta, i Carabinieri della locale Compagnia.

Spetteranno proprio a quest'ultimi le indagini per provare a risalire all'identità del teschio ritrovato in mare che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, competente per territorio, è stato sequestrato: sarà adesso analizzato con accurati esami medico-legali che potranno contribuire a fare luce sul misterioso ritrovamento. Ovviamente, gli investigatori sono molto abbottonati e non trapela quasi nulla. Per il momento, quindi, ci si trova davanti a un vero e proprio giallo.

Ma i dubbi di fondo (a chi appartiene? com'è arrivato sul fondo del mare?) rimarranno intatti sino a quando non saranno svolti gli esami tecnici e di antropologia forense all'Istituto di Medicina Legale di Bari, dove il teschio è stato già trasportato, per risalire al sesso, all'età della vittima ed all'epoca del decesso. Con queste prime indicazioni, i dati saranno incrociati con quelli delle persone scomparse che hanno le stesse caratteristiche e poi si procederà alla comparazione del Dna.

Quando la notizia è corsa di bocca in bocca, nella città di Molfetta il pensiero è andato subito ai due marittimi che risultano ancora dispersi dopo il naufragio del rimorchiatore Franco P, avvenuto il 18 maggio a 53 miglia dalla costa di Bari. Tuttavia, lo stato di conservazione e la circostanza che non sia stato trovato l'intero scheletro portano ad escludere «fatti recenti e recentissimi», rivelano fonti inquirenti, e fanno propendere invece per una lunga permanenza sul fondale marino.

Un decesso che potrebbe risalire negli anni, forse nei decenni, ma ogni possibilità - dal naufrago morto in mare ad una persona scomparsa - è prematura, seppur tenuta in considerazione. Ci vorrà tempo prima di ottenere delle risposte e gli investigatori, in attesa degli esami medico-legali, non escludono nessuna ipotesi.
  • Guardia Costiera Molfetta
  • Capitaneria di Porto Molfetta
  • Carabinieri Molfetta
Altri contenuti a tema
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Scontro tra i due motopesca: interdetto lo specchio d'acqua dell'incidente Scontro tra i due motopesca: interdetto lo specchio d'acqua dell'incidente Proibita fino a nuovo ordine qualsiasi attività di balneazione, immersione e pesca
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili
Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Il fascicolo è nelle mani dell'Antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan Palermiti di Japigia
Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Le indagini dei Carabinieri seguono l'ipotesi della spedizione punitiva per vendicare un precedente sgarro
Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Il lavoro in un bar e una famiglia già segnata da un omicidio di mafia, quello di suo zio Ivan Lopez ucciso nel 2021
Sequestrato il Bahia. Tra i feriti anche il nipote del boss Palermiti Sequestrato il Bahia. Tra i feriti anche il nipote del boss Palermiti L'episodio nella notte, morta la 19enne Antonella Lopez. L'ipotesi: una lite in discoteca con una sparatoria tra rampolli dei clan
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.