Un simbolico gesto di vicinanza
Il Commissario Straordinario questa mattina ha incontrato numerose famiglie
Molfetta - giovedì 22 dicembre 2016
19.52
Un gesto simbolico ma, proprio per questo, importante quello realizzato questa mattina al Comune di Molfetta.
Il Commissario Straordinario dott. Mauro Passerotti ha consegnato un omaggio a ciascuna delle 350 famiglie assistite dai Servizi Sociali del Comune di Molfetta.
Un gesto che è stato reso possibile dalla collaborazione di associazioni e benefattori esterni, dunque, non a carico della collettività.
«Pensando di fare un gesto di augurio alla città - ha spiegato il Commissario - abbiamo voluto dare un segno di vicinanza. Si è trattato di un gesto simbolico perché sappiamo che un panettone e una bottiglia di spumante non possono risolvere i loro problemi. È un periodo di difficoltà sia per l'Amministrazione sia per le famiglie...».
«C'era già la consapevolezza di alcune situazioni ma - ha proseguito il dott. Passerotti - l'incontro di questa mattina ha permesso di avere una conoscenza più diretta, più concreta delle problematiche e delle gravi difficoltà di queste famiglie.
Molti hanno colto l'occasione per presentare richieste e rivendicazioni non tutte risolvibili in tempi brevi.
Prenderò spunto da queste richieste per convocare un incontro con i collaboratori del settore Servizi Sociali per valutare le situazioni e cercare le soluzioni più rapide».
Il Commissario Straordinario dott. Mauro Passerotti ha consegnato un omaggio a ciascuna delle 350 famiglie assistite dai Servizi Sociali del Comune di Molfetta.
Un gesto che è stato reso possibile dalla collaborazione di associazioni e benefattori esterni, dunque, non a carico della collettività.
«Pensando di fare un gesto di augurio alla città - ha spiegato il Commissario - abbiamo voluto dare un segno di vicinanza. Si è trattato di un gesto simbolico perché sappiamo che un panettone e una bottiglia di spumante non possono risolvere i loro problemi. È un periodo di difficoltà sia per l'Amministrazione sia per le famiglie...».
«C'era già la consapevolezza di alcune situazioni ma - ha proseguito il dott. Passerotti - l'incontro di questa mattina ha permesso di avere una conoscenza più diretta, più concreta delle problematiche e delle gravi difficoltà di queste famiglie.
Molti hanno colto l'occasione per presentare richieste e rivendicazioni non tutte risolvibili in tempi brevi.
Prenderò spunto da queste richieste per convocare un incontro con i collaboratori del settore Servizi Sociali per valutare le situazioni e cercare le soluzioni più rapide».