Un razzo segnalatore, esploso dalla capitaneria, provoca un incendio

L'idea di base era quella di mostrare l'uso corretto dei razzi segnalatori in mare. Nei fatti, quella che doveva essere una esercitazione sulla sicurezza in mare ha messo in pericolo le persone che erano a terra.
Tutto questo perché, intorno alle 21, uno dei razzi esplosi (tutti gli altri sono andati a buon fine) ha colpito il terrazzino di un appartamento su banchina San Domenico. L'appartamento, per fortuna, non è abitato, anzi è in ristrutturazione. Le fiamme hanno avvolto materiale di risulta, ma anche plastica e legno dismesso nel corso dei lavori di ristrutturazione che sono in corso.

Ma è stato il panico. Perché le fiamme, alte, si sono fatte notare e sentire, la banchina era piena di spettatori e di passanti. E c'era gente anche nella gelateria che si trova proprio sotto il terrazzzino colpito dal razzo.

Sul posto carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani e, non poteva che essere così, uomini della capitaneria di porto.
In buona sintesi gli uomini della Guardia Costiera sono riusciti a fornire un esempio concreto di come non bisogna utilizzare i razzi segnalatori. Resta da capire chi pagherà i danni provocati.