Vita di città
Un pezzo di luminarie sarà donato alla comunità molfettese di Hoboken
L’iniziativa, voluta da Oll Muvi (I love Molfetta) è stata accolta dall’amministrazione
Molfetta - mercoledì 13 agosto 2014
7.44
«Doneremo ad Hoboken, dove da 88 anni si celebra la Madonna dei Martiri, un arco delle luminarie che contraddistinguono la nostra festa patronale. Un arco luminoso che sarà posto sulle rive dello Hudson nel Frank Sinatra Park e che terrà accesso il ricordo dei nostri emigranti che conservano un forte legame emotivo con la loro terra natia tramandandolo alle nuove generazioni» E' così che il Sindaco Paola Natalicchio annuncia una delle novità della festa patronale 2014.
Un gesto semplice ma concreto di vicinanza tra la città e quella americana nella quale vive una delle più grandi comunità di molfettesi nel mondo. L'idea di portare le luminarie ad Hoboken è di Roberto Pansini, presidente dell'associazione Oll Muvi (conosciuta per la creazione del brand I love Molfetta) che, nei mesi scorsi, ha presentato un articolato progetto. Da anni Oll Muvi è impegnata in una azione di "cucitura" del rapporti tra Molfetta e i molfettesi di seconda, terza e quarta generazione che si trovano nello stato del New Jersey.
Inoltre, è sempre il primo cittadino a confermare la riproposizione dell'ostello dell'accoglienza: per tre giorni l'amministrazione, in collaborazione con le associazioni di volontariato, garantirà uno spazio dignitoso dove dormire, lavarsi e mangiare «ai fratelli migranti che popolano Molfetta e con le loro bancarelle sono parte integrante della festa».
Dopo la sperimentazione assolutamente riuscita dello scorso anno, dunque, si ripropone questa iniziativa che, commenta ancora il Sindaco, «ha permesso alla città non solo di dimostrarsi accogliente ma anche più decorosa e più pulita» tanto che «molti comuni in questi mesi si sono ispirati a questo nostro gesto replicandolo in occasione delle loro feste patronali».
Un gesto semplice ma concreto di vicinanza tra la città e quella americana nella quale vive una delle più grandi comunità di molfettesi nel mondo. L'idea di portare le luminarie ad Hoboken è di Roberto Pansini, presidente dell'associazione Oll Muvi (conosciuta per la creazione del brand I love Molfetta) che, nei mesi scorsi, ha presentato un articolato progetto. Da anni Oll Muvi è impegnata in una azione di "cucitura" del rapporti tra Molfetta e i molfettesi di seconda, terza e quarta generazione che si trovano nello stato del New Jersey.
Inoltre, è sempre il primo cittadino a confermare la riproposizione dell'ostello dell'accoglienza: per tre giorni l'amministrazione, in collaborazione con le associazioni di volontariato, garantirà uno spazio dignitoso dove dormire, lavarsi e mangiare «ai fratelli migranti che popolano Molfetta e con le loro bancarelle sono parte integrante della festa».
Dopo la sperimentazione assolutamente riuscita dello scorso anno, dunque, si ripropone questa iniziativa che, commenta ancora il Sindaco, «ha permesso alla città non solo di dimostrarsi accogliente ma anche più decorosa e più pulita» tanto che «molti comuni in questi mesi si sono ispirati a questo nostro gesto replicandolo in occasione delle loro feste patronali».