Cronaca
Un incendio nel cuore della notte: le fiamme colpiscono l'ennesima auto
Il rogo si è verificato alle ore 02.30 in via Madonna dei Martiri. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, indagano i Carabinieri
Molfetta - sabato 22 giugno 2019
10.53
Un incendio è divampato nella notte, alle ore 02.30, a Molfetta. Le fiamme, partite in via Madonna dei Martiri, hanno danneggiato una Fiat Punto parcheggiata in zona. Fortunatamente, però, non sono state coinvolte altre vetture in sosta nei paraggi.
Sul posto, su richiesta di alcuni residenti, si sono recati i Vigili del Fuoco. E proprio grazie al tempestivo intervento degli uomini del Distaccamento di Molfetta, le fiamme sono rimaste circoscritte al vano motore del veicolo, parcheggiato lungo il marciapiede. Le altre auto in sosta nelle vicinanze, infatti, non hanno riportato alcun danno, mentre i rilievi del caso sono stati effettuati dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta.
La pista dolosa, secondo una prima ricostruzione, visto l'orario e le modalità, rimane sempre la più accreditata. Si tratta in realtà dell'ultimo episodio di una lunga serie: il 21 aprile in via Cavalieri di Vittorio Veneto e in via Goerlitz, il 5 maggio in via Fontana, il 10 maggio in via Madre Teresa di Calcutta, il 12 maggio in piazza Paradiso, il 30 maggio in via Ungaretti ed il 14 giugno in via della Repubblica. Dall'inizio del 2019 sono già 17 le auto danneggiate dai roghi notturni.
Ora, dopo l'ennesimo episodio, i molfettesi iniziano ad avere paura: «Sono anni che abbiamo paura a lasciare l'auto sotto casa - si legge sui social network - quasi ogni notte veniamo svegliati dal suono delle sirene dei Vigili del Fuoco. Esigiamo più controlli, non si può più vivere in questa situazione».
Sul posto, su richiesta di alcuni residenti, si sono recati i Vigili del Fuoco. E proprio grazie al tempestivo intervento degli uomini del Distaccamento di Molfetta, le fiamme sono rimaste circoscritte al vano motore del veicolo, parcheggiato lungo il marciapiede. Le altre auto in sosta nelle vicinanze, infatti, non hanno riportato alcun danno, mentre i rilievi del caso sono stati effettuati dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta.
La pista dolosa, secondo una prima ricostruzione, visto l'orario e le modalità, rimane sempre la più accreditata. Si tratta in realtà dell'ultimo episodio di una lunga serie: il 21 aprile in via Cavalieri di Vittorio Veneto e in via Goerlitz, il 5 maggio in via Fontana, il 10 maggio in via Madre Teresa di Calcutta, il 12 maggio in piazza Paradiso, il 30 maggio in via Ungaretti ed il 14 giugno in via della Repubblica. Dall'inizio del 2019 sono già 17 le auto danneggiate dai roghi notturni.
Ora, dopo l'ennesimo episodio, i molfettesi iniziano ad avere paura: «Sono anni che abbiamo paura a lasciare l'auto sotto casa - si legge sui social network - quasi ogni notte veniamo svegliati dal suono delle sirene dei Vigili del Fuoco. Esigiamo più controlli, non si può più vivere in questa situazione».